La nuova pista da bob di Cortina d’Ampezzo rappresenta molto più di un semplice impianto sportivo. Questo progetto ambizioso, che sarà inaugurato in occasione dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026, incarna i valori di determinazione e impegno del territorio veneto e dell’Italia intera. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha recentemente visitato il cantiere, evidenziando l’importanza di questa opera per il futuro della regione e le opportunità che essa porterà in termini di sport e turismo.
La visita di Luca Zaia al cantiere
Durante un sopralluogo al cantiere, il presidente Zaia ha sottolineato come la nuova pista da bob non rappresenti soltanto una nuova infrastruttura, ma un elemento di storia da lasciare in eredità alle generazioni future. In compagnia di figure influenti come Christophe Dubi, direttore esecutivo dei Giochi Olimpici, e Giovanni Malagò, presidente del Coni, Zaia ha messo in evidenza il lavoro che stanno svolgendo gli ingegneri e gli operai. Loro, afferma, sono i veri artefici di un sogno che sta prendendo forma: una sfida ambiziosa che unirà sport, tecnologia e rispetto per l’ambiente.
Zaia ha anche elogiato il contributo di tutte le maestranze coinvolte, caratterizzando questo momento come un grande traguardo per il Veneto e per l’Italia. La costruzione della pista è vista come un’opportunità per il rilancio economico della regione, un luogo in cui l’arte dello sport si coniuga con la tradizione e la bellezza dei luoghi. I preparativi in vista delle Olimpiadi stanno trasformando Cortina in un palcoscenico internazionale, dove la sportività e il turismo potranno prosperare.
Un’opera per il futuro e il turismo
L’impatto della nuova pista da bob non si limiterà al solo ambito sportivo. Come ha evidenziato Zaia, la struttura avrà un ruolo fondamentale nel valorizzare il patrimonio turistico di Cortina. La località, già conosciuta per le sue bellezze naturali e la sua offerta turistica, può ora contare su un’infrastruttura che attira non solo gli appassionati di bob, ma anche un pubblico più vasto attratto dagli eventi sportivi e dalla cultura locale. Questo aspetto è cruciale, poiché la pista diventerà un luogo di incontro, un’ambita meta per gli sportivi e i turisti.
L’impegno nella protezione dell’ambiente è un altro elemento distintivo. La progettazione della pista tiene in considerazione il paesaggio circostante, cercando di minimizzare l’impatto ambientale. Questo approccio riflette una crescente attenzione verso la sostenibilità, adattando le strutture sportive alle esigenze della natura. In questo modo, l’area di Cortina potrà continuare a essere un esempio di bellezza e rispetto per il territorio, creando un equilibrio tra sport e ambiente.
Collaborazione tra istituzioni e comunità
Il presidente Zaia ha rimarcato che la realizzazione della pista da bob è il risultato di una sinergia tra istituzioni, tecnici e comunità locali. Questa cooperazione è stata fondamentale per portare avanti il progetto, dimostrando che il lavoro collettivo può portare a risultati straordinari e duraturi. La pista non sarà solo un impianto sportivo, ma un simbolo di resilienza e comunità, evidenziando il potere della collaborazione.
Cortina, con la sua storia e tradizione, non è solo un punto di riferimento per gli sport invernali, ma si profila come un’ambasciatrice dell’Italia nel mondo. Con questo spirito di condivisione e determinazione, la nuova pista da bob si prepara a lasciare un segno indelebile nel panorama sportivo e turistico del paese, rendendo tutti partecipi di una vittoria collettiva.
Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano