La stagione sciistica italiana si chiude con un mix di emozione e speranza, con Federica Brignone che, purtroppo reduce da un brutto infortunio, si proietta già verso le Olimpiadi invernali di Milano Cortina del 2026. Durante un evento di chiusura organizzato dalla Federazione Italiana Sport Invernali, tenutosi all’Armani Hotel di Milano, Brignone ha condiviso le sue sensazioni e il suo attuale stato di recupero. La campionessa, positiva e determinata, offre uno scorcio sulle sfide che la attendono, mentre la squadra festeggia i successi della stagione passata.
Federica Brignone ha partecipato all’evento in videocollegamento, in quanto si trova a Torino per intraprendere il suo percorso di fisioterapia. Le sue parole riflettono una realtà difficile: “Non so quando mi rivedrete. Dipende da come andrà la fisioterapia.” Ha spiegato che il suo rientro è previsto in un arco di 4-5 mesi, ma sarà fondamentale valutare la reazione del suo corpo. Il momento dell’incidente, avvenuto durante i campionati italiani di gigante sull’Alpe Lusia, rimane vivo nella memoria della sciatrice. “Non ho mai visto il video, non so se riuscirò a farlo,” ha confessato, sottolineando che la situazione era gestibile, ma per un attimo tutto è andato storto. L’attenzione di Brignone è ora rivolta al recupero, con un fermo impegno: tornare a camminare prima di riassaporare il brivido delle discese.
Le stelle azzurre brillano al media day
Il media day della Federazione Italiana Sport Invernali ha visto la partecipazione di tanti atleti di spicco, tra cui Sofia Goggia, Dominik Paris, e Michela Moioli. Goggia ha espresso la sua soddisfazione per la stagione, sottolineando la crescita costante che la sta portando a raggiungere risultati di rilievo. Ha detto: “Riparto con consapevolezza dal terzo posto in Coppa del Mondo”; un forte segnale di determinazione per affrontare le sfide future. La domanda sul suo futuro è inevitabile: “È l’ultimo quadriennio per me? Ci sono tante incognite, ma sicuramente voglio continuare ancora per un anno.” Già proiettato verso Milano Cortina, il suo uso della longevità nel mondo dello sci crea un’aspettativa che eccita i tifosi.
Preparazione per le Olimpiadi
Dominik Paris ha festeggiato il suo compleanno durante l’evento, ma è la preparazione per le Olimpiadi che lo tiene mentalmente occupato. Ha dichiarato che le aspettative per il suo rendimento resteranno elevate, con un occhio attento alle necessità del suo corpo: “Cercherò di capire di cosa ha bisogno il mio fisico.” I recenti successi conseguiti in Norvegia hanno riacceso in lui una motivazione importante. Quando gli è stato chiesto se aspira a battere il record di Franz Klammer con le sue 25 vittorie nella discesa libera, ha risposto: “Voglio vincere ancora gare, ma per i record ci sarà tempo.”
Successi olimpici in vista per Bormolini e i Tabanelli
Maurizio Bormolini, fresco vincitore della Coppa del Mondo di snowboard, ha messo in luce l’importanza del suo compito in vista delle Olimpiadi. “Ho lavorato tanto e mi sono sentito sempre bene. La medaglia d’oro è un sogno e darò il massimo per realizzarlo,” ha commentato. La sua determinazione suggerisce che l’imminente appuntamento olimpico sarà una spinta significativa per tutti gli atleti. Anche i fratelli Tabanelli rivolgono lo sguardo ai Giochi. Flora Tabanelli ha avuto un’ottima annata, trionfando nel big air ai Mondiali di Engadina. La Tabanelli ha affermato: “Essere un’ispirazione per i più giovani è bello. Milano Cortina 2026 sarà un evento che permetterà a tanti di conoscere discipline nuove e spettacolari.”
Il futuro delle discipline invernali italiane appare luminoso e denso di aspettative, e molti atleti si stanno preparando per scrivere nuove pagine di storia nello sport.