La quarta giornata del Sei Nazioni ha visto l’Inghilterra infliggere una pesante sconfitta all’Italia, con un punteggio finale di 47-24. Il match, svoltosi allo stadio di Twickenham, ha rivelato un primo tempo equilibrato, mentre la ripresa ha visto gli inglesi prevalere nettamente. Gli azzurri si preparano ora a chiudere il torneo con il confronto contro l’Irlanda, mentre la classifica del Sei Nazioni si complica.
La cronaca del match
L’incontro è iniziato rapidamente a favore della formazione inglese, che ha messo a segno una meta nei primissimi minuti, al 4′, grazie a un errore della difesa azzurra. Willis è riuscito a schiacciare l’ovale in meta, aprendo il punteggio sul 7-0 per l’Inghilterra, con Fin Smith che ha trasformato. L’Italia ha risposto prontamente al 14′, quando una manovra efficace, culminata con il calcio di Ioane, ha permesso a Capuozzo di realizzare la meta del pareggio, che Garbisi ha trasformato, fissando il punteggio su 7-7.
Brividi per gli azzurri si sono avuti al 23′, quando una punizione da posizione favorevole, calciata da Garbisi, si è rivelata imprecisa, mantenendo il punteggio in equilibrio. Gli inglesi, tuttavia, hanno ripreso il vantaggio al 29′, con una nuova meta di Freeman, su assist di Fin Smith, che ha trasformato, riportando il punteggio a 14-7. L’Italia non ha mollato e si è rifatta sotto due minuti dopo, con un’azione di Capuozzo, che ha servito Vincent per il nuovo pareggio, 14-14.
Il finale del primo tempo ha visto i padroni di casa segnare ancora, con una meta di Sleightholme al 36′, trasformata da Smith, portando il punteggio a 21-14. Prima dell’intervallo, Garbisi ha accorciato le distanze per l’Italia, chiudendo la frazione sul 21-17.
La seconda metà del match
L’inizio della ripresa ha decisamente segnato il destino di l’Italia. Già al 4′, Stewart ha sfondato la difesa azzurra, permettendo a Marcus Smith di realizzare la quarta meta inglese, seguita dalla trasformazione di Fin Smith, per un punteggio di 28-17. La situazione è rapidamente degenerata per gli azzurri: non passano tre minuti e Curry porta a cinque le mete per l’Inghilterra, con Garbisi che non riesce a contrastare efficacemente.
Al 13′, un’impeccabile azione di squadra da parte degli inglesi, caratterizzata da veloci passaggi in serie, ha permesso a Sleightholme di schiacciare per la sesta meta, aumentando il punteggio a 42-17. Solo al 32′, l’Italia ha ritrovato la via del successo, con una potente azione di Zuliani, seguito da Menoncello, che ha segnato la terza meta per gli azzurri. Garbisi ha concretizzato il calcio, portando il punteggio a 42-24.
Nel recupero, l’Inghilterra ha fissato il punteggio finale sul 47-24 con un’ulteriore meta di Earl, mentre Fin Smith ha concluso con un errore nelle trasformazioni, segnando così un aspetto negativo in un’ottima prestazione complessiva.
La classifica del Sei Nazioni
Con questa vittoria, l’Inghilterra si posiziona bene nella classifica del Sei Nazioni, raggiungendo un totale di 15 punti, mentre la Francia guida la classifica con 16 punti. L’Irlanda segue a 14 punti, mentre la Scozia è quarta con 11. Gli azzurri occupano attualmente il penultimo posto con 4 punti, preceduti dal Galles, che chiude la classifica con sole 3 lunghezze.
La prossima partita di l’Italia, contro l’Irlanda, si prospetta cruciale per il loro cammino nel torneo e potrebbe determinare il morale della squadra per il futuro. La preparazione sarà fondamentale per affrontare un’avversaria così forte e consolidata.