L’Italia guida il mercato europeo dei viaggi verso Tahiti: un cambiamento nella percezione della destinazione

L’Italia si conferma primo mercato europeo per il turismo a Tahiti, con un incremento del 6,3% nei visitatori. Le nuove strategie di marketing puntano su esperienze diversificate e sostenibili.
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L'Italia guida il mercato europeo dei viaggi verso Tahiti: un cambiamento nella percezione della destinazione - (Credit: www.travelquotidiano.com)

Negli ultimi anni, Tahiti ha visto un aumento significativo dei visitatori italiani, consolidando il nostro Paese come il primo mercato europeo per gli arrivi, seguiti solo dalla Francia. Con un incremento del 6,3% rispetto all’anno precedente, i dati evidenziano come l’Italia, con 5.130 viaggiatori tra gennaio e settembre, si stia distaccando come una delle principali fonti di turismo verso queste affascinanti isole del Pacifico. Questo cambiamento di rotta non solo riflette un termine aumentato di attrattività della Polinesia Francese come destinazione, ma sottolinea anche un’evoluzione significativa nella tipologia di esperienze che i turisti cercano.

Strategia di marketing di Tahiti Tourisme

La crescita del turismo dall’Italia verso Tahiti è il risultato di mirate strategie di marketing e comunicazione da parte di Tahiti Tourisme. Matteo Prato, CEO di Tourism Hub, che gestisce le operazioni di Tahiti in Italia, ha commentato come l’obiettivo principale sia quello di promuovere una percezione della Polinesia Francese che vada oltre il tradizionale stereotipo di meta esclusivamente per neosposati. Il messaggio chiave sottolineato nella campagna di marketing è quella della varietà delle esperienze, ponendo l’accento su una vasta gamma di opzioni di viaggio, dalle crociere in catamarano agli alloggi in guesthouse, rivelando che la Polinesia è molto più di un semplice rifugio romantico.

La diversificazione dell’offerta è fondamentale. Le nuove esperienze nascenti sono progettate per attrarre un pubblico variegato, dai giovani avventurieri alle famiglie che cercano una vacanza unica e memorabile. Strategicamente, i tour operator italiani stanno collaborando per sviluppare pacchetti che includano anche destinazioni meno note e rinominate, come tane come Huahine o Raiatea, oltre alle più famose Moorea e Bora Bora, promettendo scoperte ed esperienze uniche.

Forthcoming events: opportunità di networking

In allineamento con l’obiettivo di consolidare ulteriormente il mercato italiano, sono previsti incontri per il settore, come “Incontra Le Isole di Tahiti”, programmato dal 21 al 23 novembre a Milano. Questo evento sarà un’importante occasione di networking per professionisti del turismo, giornalisti e consumatori interessati a conoscere meglio le offerte delle isole. Durante questi tre giorni, i visitatori avranno l’opportunità di interagire con esperti del settore e potenziali partner commerciali, fornendo una piattaforma per ampliare le conoscenze sulle potenzialità turistiche di Tahiti.

Le campagne pubblicitarie in fase di lancio non si limiteranno solo a eventi in presenza, ma includeranno anche strategie digitali per raggiungere un pubblico più vasto, puntando all’efficacia della personalizzazione delle esperienze turistiche. Queste iniziative si concentrano sull’educazione e la sensibilizzazione verso le meraviglie naturali e culturali di Tahiti, rafforzando l’immagine di una destinazione versatile e accessibile.

L’Italia e le nuove esperienze di viaggio

Questo nuovo focus sulle esperienze diversificate è cruciale per l’Italia e il mercato turistico per Tahiti e le sue isole. I viaggiatori italiani sono sempre più interessati a vivere esperienze culturali e di avventura uniche, e la percezione della Polinesia come una meta per sole lune di miele sta rapidamente cambiando. La varietà di esperienze offerte e la cura nella presentazione delle stesse possono attrarre un pubblico che ricerca qualcosa di più della tradizionale vacanza al mare.

Con l’accento sulla sostenibilità e le pratiche di turismo responsabile, il messaggio è anche chiaro: esiste un modo per esplorare la bellezza incontaminata delle isole mentre si abbraccia l’idea di proteggere le risorse naturali e culturali che le rendono così straordinarie.

In aggiunta, l’aspetto di allontanarsi dalle sole esperienze di lusso ha aperto la porta per il turismo sostenibile, ancorandosi all’idea che ciascun visitatore può giocare un ruolo nel preservare la bellezza delle isole.

Se le tendenze attuali continueranno, è probabile che non solo aumenti il numero di viaggiatori italiani diretti verso Tahiti, ma che anche il modo in cui viviamo questi viaggi diventi sempre più consapevole e diversificato. La chiave del successo futuro per Tahiti risiederà nella sua capacità di raccontare storie e creare esperienze indimenticabili per tutti coloro che desiderano scoprire le bellezze del Pacifico.

Ultimo aggiornamento il 23 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano

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