I Carabinieri di Roma hanno effettuato un’importante operazione di controllo sul litorale romano, che ha portato a tre arresti e 14 denunce. Con l’aiuto delle unità cinofile, NAS e NIL, sono stati monitorati vari riscontri sulla sicurezza stradale e sulla salute pubblica, in particolare nelle località di Fregene, Fiumicino e Civitavecchia. Questa iniziativa si inserisce nel contesto più ampio della prevenzione degli incidenti stradali, spesso drammaticamente associati alle “stragi del sabato sera”.
Controlli stradali e incidenti
Sanzioni elevate e patenti ritirate
Nell’ambito dell’operazione, i Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia e della Compagnia di Civitavecchia hanno eseguito una serie di controlli finalizzati a garantire il rispetto del Codice della Strada. I dispositivi di controllo, che includevano autovelox ed etilometri, sono stati posizionati strategicamente all’uscita di locali notturni. Durante l’attività sono stati analizzati oltre 5.400 conducenti di veicoli attraverso test di precursore alcol, permettendo così di individuare violazioni del codice.
Le sanzioni elevate ammontano a oltre 25.000 euro, con 21 patenti ritirate e 3 veicoli sequestrati a livello amministrativo. Sono state adottate misure stern sulle strade affollate del litorale, in un tentativo di arginare il numero di incidenti dovuti a alcol e comportamenti irresponsabili alla guida.
Arresti e denunce
Nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno arrestato tre individui: un giovane sorpreso con sostanze stupefacenti e due uomini già ricercati dalla giustizia, colpiti da ordine di carcerazione. Oltre a questo, sono state denunciate 12 persone per guida in stato di ebbrezza, e un ulteriore individuo per porto abusivo di oggetti atti a offendere. Questo intervento sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare non solo la guida in stato di ebbrezza, ma anche il traffico di sostanze illecite.
Un numero significativo di giovani è stato segnalato per il possesso di piccole quantità di stupefacenti, classificato come uso personale. Questo riflette una crescente preoccupazione per l’abuso di sostanze tra i più giovani, in un contesto di vita notturna frenetica.
Controlli negli stabilimenti balneari
Verifiche e sanzioni nei ristoranti
Parallelamente ai controlli stradali, i Carabinieri, in collaborazione con il NAS di Roma, hanno avviato una serie di accertamenti presso alcuni stabilimenti balneari a Fregene. Questi controlli sono stati focalizzati sulla salute pubblica e sulla sicurezza alimentare. Un ristorante è stato chiuso a fronte di serie carenze strutturali, mentre altri due sono stati sanzionati per similari irregolarità e per la mancata applicazione del manuale HACCP.
Secondo quanto riportato, le multe elevate per questi stabilimenti ammontano a un totale di 5.000 euro, sottolineando l’importanza della sanità nella ristorazione, specialmente in zone ad alta affluenza turistica.
Rischi e irregolarità nelle discoteche
In un’iniziativa parallela, sono stati effettuati controlli su un noto locale notturno di Civitavecchia, dove il titolare è stato denunciato per diverse irregolarità . Tra queste, l’omessa redazione del documento di valutazione dei rischi e la non conformità alle normative di salute e sicurezza sul lavoro. Per sei lavoratori irregolari, le sanzioni ammontano a 1.721 euro a dipendente per mancata visita medica e 1.521 euro per mancanza di formazione sulla sicurezza.
In aggiunta, sono state rilevate irregolarità riguardo alla tracciabilità delle retribuzioni, con sanzioni elevate per un importo di 1.666 euro a dipendente. Il locale ha ricevuto anche la sanzione accessoria della sospensione dell’attività , evidenziando l’importanza della responsabilità e della conformità alle leggi in materia di sicurezza e salute.
Controlli sui prodotti ittici
Sanzioni per irregolarità nella filiera ittica
Infine, i Carabinieri hanno applicato sanzioni significative in relazione alla somministrazione dei prodotti ittici. Il titolare di un locale è stato sanzionato per irregolarità nella tracciabilità dei prodotti, con una multa di 3.000 euro e il sequestro di 23 kg di prodotti ittici. Questa azione punta a garantire la salubrità alimentare e a proteggere i consumatori, sottolineando l’importanza di un monitoraggio costante nelle attività legate alla somministrazione di alimenti.
Questa serie di controlli dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini, sia attraverso il monitoraggio della circolazione stradale che attraverso la vigilanza presso le attività commerciali.
Ultimo aggiornamento il 3 Agosto 2024 da Armando Proietti