Nel giro di pochi mesi, la Serie B ha messo in scena partite ricche di tensione e colpi di scena. Ultimo in ordine di tempo il match tra Spezia e Mantova, dove i bianchi sono riusciti a trovare il pareggio solo nei minuti di recupero, al termine di una partita caratterizzata da un lungo dominio territoriale, ma anche da una buona dose di nervosismo tra i giocatori.
Un match caratterizzato da tensione e occasioni
Allo stadio Alberto Picco va in scena una partita che, fin dalle prime battute, si preannuncia intensa e nervosa. Spezia parte con l’intento di attaccare, ma il Mantova non si fa sopraffare e risponde colpo su colpo, creando un match molto equilibrato. La squadra di casa, pur avendo un predominio abbastanza evidente, non riesce a concretizzare le numerose occasioni. Con un totale di 26 tiri, di cui solo cinque in porta, il risultato finale è una chiara testimonianza dell’incapacità di capitalizzare le opportunità create.
La squadra ospite, diretta da Possanzini, si rende protagonista di una difesa ben organizzata, resistendo anche dopo l’espulsione di Brignani, che lascia i suoi in inferiorità numerica per gran parte della partita. Le giocate di Galuppini, in particolare, si rivelano decisive per dare vigore al Mantova, mentre dall’altra parte è evidente la frustrazione di un Dall’Ara e di un Pio Esposito, i principali protagonisti nelle occasioni sprecate.
Il gol del Mantova e la reazione dello Spezia
Il primo squillo della partita è del Mantova, che al 18′ passa in vantaggio grazie a un bel colpo di testa di Dibenedetto, abile ad approfittare di un contropiede orchestrato con maestria. Questo gol non fa altro che scuotere lo Spezia, che non si arrende e cerca di riaprire la gara. La reazione è energica e arriva quasi subito, con Pio Esposito che colpisce un palo clamoroso al 20′. La pressione dello Spezia aumenta e il gioco si concentra nella metà campo avversaria, ma la porta rimane stregata.
Un episodio chiave si verifica al 65′, quando Pio Esposito segna, solo per veder annullare la rete per un fuorigioco di Bertola. Con lo Spezia in cerca del pari, le occasioni continuano a susseguirsi. L’82′ è un altro punto cruciale, con Soleri e Di Serio vicini al gol ma incapaci di superare il portiere Festa.
L’epilogo emozionante e il pareggio al 93’
La partita sembra scivolare verso una sconfitta amara per lo Spezia, ma il calcio riserva sempre risvolti inaspettati. Negli ultimi istanti di gara, al 93′, arriva la gioia dei tifosi spezzini. Salvatore Esposito tenta un tiro dalla distanza che, respinto da Festa con un pugno, consente a Bertola di rimettere al centro per il compagno Falcinelli. Con un tocco decisivo, Falcinelli riesce a trovare la rete del pareggio, trasformando ciò che sembrava ormai una partita persa in un meritato pareggio.
Se il Mantova può ritenersi soddisfatto della prestazione difensiva, lo Spezia, che chiude il girone d’andata al terzo posto con 38 punti e una sola sconfitta, porta a casa un punto che fa morale e conferma la forza di un gruppo che non si arrende mai, neanche nei momenti più difficili.
Ultimo aggiornamento il 26 Dicembre 2024 da Marco Mintillo