Un secolo di storia per Loacker, l’iconica azienda dolciaria altoatesina che ha saputo trasformarsi da piccola pasticceria locale a leader globale nel settore dei wafer e cioccolato. Fondata nel 1925, oggi Loacker è un marchio conosciuto in 110 paesi e conta su 1.175 dipendenti. Con un fatturato globale previsto di 460 milioni di euro per il 2024, l’azienda rappresenta un esempio di successo nel panorama dolciario mondiale.
L’origine della passione per il dolce: la storia di Loacker
La nascita di Loacker risale al 1925, anno in cui Alfons Loacker acquistò una semplice pasticceria a Bolzano, dove aveva iniziato a lavorare da giovane. Con una visione innovativa, Alfons ha creato la famosa “cialda di Bolzano“, dando vita ai suoi celebri wafer. L’idea alla base di questi snack è emersa dalla sua passione per il calcio: durante le partite, necessitava di un alimento pratico e duraturo. Così ha sviluppato “il primo snack italiano”, come ricordato dalla famiglia Loacker nel corso di una recente conferenza stampa.
Negli anni, l’azienda ha mantenuto la sua attenzione alla qualità, esportando i suoi prodotti in tutto il mondo. Negli anni ’80, Loacker ha visto le prime significative espansioni internazionali, dedicandosi alla creazione di una rete distributiva che permettesse di raggiungere sempre più consumatori, cambiando così le abitudini alimentari di molti di loro.
Loacker oggi: un successo globale e una crescita duratura
Il vicepresidente del cda, Andreas Loacker, ha evidenziato le tappe cruciali che hanno segnato la crescita dell’azienda. Uno dei momenti salienti è stato il trasferimento della produzione ad Auna di Sotto, situata a 1.000 metri di altitudine, ben visibile nel logo aziendale che
Ultimo aggiornamento il 14 Gennaio 2025 da Sara Gatti