Lombardia alla guida dell'Automotive Regions Alliance: un passo importante per il settore automobilistico europeo

Lombardia alla guida dell’Automotive Regions Alliance: un passo importante per il settore automobilistico europeo

La Lombardia guida l’Automotive Regions Alliance con Guido Guidesi come presidente, puntando a una cooperazione europea per affrontare le sfide della transizione energetica e sostenere l’industria automobilistica.
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Lombardia alla guida dell'Automotive Regions Alliance: un passo importante per il settore automobilistico europeo - Gaeta.it

La Lombardia ha assunto un ruolo di primo piano all’interno dell’Automotive Regions Alliance , una rete che riunisce ben 36 Regioni europee focalizzate sulla trasformazione dell’industria automobilistica. Questo sviluppo mira non solo a facilitare il cambiamento del settore, ma anche a proteggere le attività produttive e i posti di lavoro. Con l’elezione di Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico della Regione, a presidente dell’Ara, inizierà un nuovo capitolo per la collaborazione europea nel comparto automotive.

Il nuovo presidente e le sue ambizioni

Guido Guidesi è stato eletto presidente dell’Automotive Regions Alliance durante la conferenza annuale tenutasi all’Autodromo di Monza. La sua presidenza avrà inizio il primo gennaio 2025. Il suo obiettivo dichiarato è quello di favorire un approccio cooperativo tra le regioni, creando sinergie per affrontare le sfide della transizione energetica nel settore automobilistico. Guidesi ha sottolineato quanto sia cruciale presentare proposte alla prossima Commissione europea per garantire che le necessità del settore siano adeguatamente rappresentate. La richiesta di maggiore libertà tecnologica è una delle priorità, con l’intento di consolidare la posizione strategica dell’industria automobilistica a livello europeo.

La situazione attuale del comparto è complessa: molte aziende si trovano a fronteggiare difficoltà considerevoli, e per questo l’approccio collaborativo tra le Regioni europee risulta essenziale. Guidesi ha fatto notare che i settori della componentistica e della produzione automobilistica sono fondamentali per molte economie regionali, e che un supporto coordinato potrebbe portare a risultati significativi.

Il percorso della Lombardia verso la leadership

La nomina di Guidesi a presidente dell’Ara riconosce un impegno che dura da oltre due anni, durante i quali la Lombardia ha cercato di salvaguardare una filiera fondamentale per l’economia regionale, composta da circa 30.000 aziende e 100.000 lavoratori. Il governatore Attilio Fontana, presente all’evento di Monza, ha evidenziato l’importanza di questa presenza manifatturiera per il benessere economico della regione.

L’impegno della Lombardia nell’Ara inizia ufficialmente due anni fa a Lipsia, in Germania, dove il presidente ha sottolineato l’importanza di approcciare la crisi dell’industria automobilistica con una visione di neutralità tecnologica. Questo concetto è stato ulteriormente sviluppato nella seconda assemblea dell’Alleanza a Pamplona, dove la Regione ha collaborato attivamente per riportare le otto regioni italiane aderenti alle posizioni favorevoli per il settore.

Dichiarazione chiave e orientamenti futuri

Un momento significativo della conferenza di Monza è stata la firma di una nuova dichiarazione da parte della Lombardia e delle altre 35 Regioni presenti. Questo documento abbraccia diversi temi cruciali, evidenziando la neutralità tecnologica come fattore chiave per la competitività e la coesione economica all’interno dell’Unione Europea. La dichiarazione sottolinea anche l’importanza della diversificazione delle tecnologie di mobilità, integrando l’elettrico con soluzioni alternative per garantire una transizione sostenibile.

Tra i punti salienti dell’accordo c’è l’istanza di escludere le auto storiche dai vincoli sugli obiettivi climatici, un tema particolarmente caro ai collezionisti e agli appassionati del settore. Questo passaggio è indicativo delle preoccupazioni che il mondo automobilistico avverte rispetto agli impatti delle politiche ambientali sulla tradizione e sull’heritage automotive.

Questo nuovo approccio da parte dell’Ara potrebbe segnare una svolta cruciale nella valorizzazione dell’industria automobilistica, promuovendo un ambiente più favorevole per le innovazioni e le necessarie trasformazioni del settore.

Ultimo aggiornamento il 29 Novembre 2024 da Marco Mintillo

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