La tradizione del Palio di Siena continua a dimostrare il suo fascino ineguagliabile, e la prova generale ha visto la vittoria della contrada dell’Onda, con il fantino Sebastiano Murtas, noto come Grandine, in sella al suo cavallo Canarinu. L’evento, che si è svolto nel cuore di Siena, ha rispettato la ritualità annuale di questa storica manifestazione, riportando tutti gli appassionati al clima vibrante delle competizioni.
La corsa e i protagonisti
Il percorso della prova generale
La corsa di ieri ha avuto luogo sul tradizionale tracciato che si snoda attraverso il centro della città , un percorso di poco più di un chilometro che mette alla prova le abilità sia dei fantini che dei cavalli. La prova generale, un evento atteso, serve non solo a testare la preparazione delle contrade ma anche a riscaldare l’atmosfera che culminerà nella gara ufficiale. In questo contesto, l’Onda ha saputo gestire alla perfezione le dinamiche di gara, avvantaggiandosi nella fase successiva al via.
Durante la partenza, la contrada della Civetta ha preso inizialmente il comando, mantenendo la testa della corsa fino alla prima curva del Casato. Tuttavia, è stato l’intervento strategico di Murtas a cambiare rapidamente le sorti della gara: dopo la curva, l’Onda ha sorpassato la Civetta e non ha più lasciato scampo agli avversari, mantenendo il primo posto fino al termine del terzo giro.
Gli atleti e le contrade
La competizione ha visto in azione i migliori fantini delle dieci contrade partecipanti, ognuno di loro ben preparato e deciso a dimostrare il proprio valore. Sebastiano Murtas, con la sua esperienza e abilità , ha saputo gestire al meglio la propria potenza e quella del cavallo Canarinu, dimostrando un’intesa perfetta. La contrada dell’Onda, a lungo attesa per un successo, ha finalmente segnato un cambiamento significativo nel proprio cammino verso la vittoria finale.
La contrada della Civetta, pur essendo partita forte, ha dovuto ammettere la supremazia dell’Onda, rispecchiando l’alta competitività che caratterizza sempre il Palio di Siena. Quest’anno, come in passato, il drappello dei Carabinieri a cavallo ha aperto la manifestazione, rievocando le tradizioni e il valore storico del Palio.
Le prossime tappe del Palio
La provaccia e la carriera
In attesa della corsa ufficiale, domani si svolgerà la ‘provaccia’, un ulteriore test per i fantini e i cavalli, prevista per le ore 9. Questo evento è fondamentale per rafforzare il legame tra il fantino e il proprio steed, permettendo a ciascuna contrada di affinare le proprie tattiche in vista dell’importante sfida serale. La ‘provaccia’ funge anche da momento di tensione e preparazione, dove ogni minimo errore può fare la differenza nella corsa successiva.
La giornata culminerà alle ore 19 con la tanto attesa carriera in piazza, dove le contrade si daranno battaglia per conquistare il prestigioso Drappellone, un’opera unica realizzata per questa edizione dall’artista Riccardo Guasco. La tensione e l’emozione saranno palpabili, mentre fanfare e tamburi risuoneranno in tutta la città , creando un’atmosfera di festa e competizione.
La comunità senese, unita dalla passione per il Palio, attende con entusiasmo questi eventi che non solo celebrano la tradizione ma rafforzano anche l’identità culturale della città . La corsa rappresenta molto più di una semplice competizione: è un rito che coinvolge tutta la città , mantenendo viva una tradizione secolare che continua a emozionare generazione dopo generazione.