Dal 18 al 26 marzo, l’Opera di Roma ospiterà una delle opere più acclamate di Georg Friedrich Händel, Alcina. Questo evento rappresenta un momento significativo per gli appassionati di opera, poiché si tratta della prima volta che il capolavoro del compositore, naturalizzato inglese ma di origine tedesca, viene presentato nel prestigioso teatro capitolino. La direzione musicale è affidata a Rinaldo Alessandrini, noto per aver guidato produzioni di grande successo, come il recente Giulio Cesare in Egitto, sempre al Costanzi. A completare la parata dei talenti, il Coro sarà diretto da Ciro Visco, garantendo un’esperienza sonora di alta qualità.
La regia di Pierre Audi e la scenografia minimalista
Il nuovo allestimento di Alcina è frutto di una collaborazione con la De Nationale Opera, avviata con successo nel 2015 ad Amsterdam grazie alla regia di Pierre Audi. Considerato uno dei registi più influenti nel panorama operistico, Audi torna all’Opera di Roma dopo aver firmato opere iconiche come Pelléas et Mélisande e Tristan und Isolde. La sua visione per Alcina prevede un’ambientazione sobria e raffinata, con scenografie minimali che pongono l’accento sui dettagli visivi e sulla gestualità degli interpreti. I costumi di Patrick Kinmonth sono ispirati al Settecento, mentre le luci progettate da Matthew Richardson illuminano elegantemente il palcoscenico, creando un’atmosfera che esalta la drammaturgia dell’opera.
Il cast di interpreti e i loro ruoli
La produzione di Alcina si avvale di un cast stellare, con il soprano Mariangela Sicilia nel ruolo principale di Alcina. Sicilia, insignita del Premio Abbiati come miglior cantante nel 2024, è affiancata dal controtenore Carlo Vistoli, anch’egli Premio Abbiati per la sua interpretazione in Giulio Cesare. Insieme, i due artisti portano sul palco un’intensa interpretazione, richiamando il loro successo nel 2019 con l’Orfeo ed Euridice di Gluck. Durante le repliche del 21 e 26 marzo, Ruggiero sarà interpretato da Tamar Ugrekhelidze, aggiungendo una nuova dimensione al personaggio.
Il cast si arricchisce ulteriormente con Caterina Piva nel ruolo di Bradamante/Ricciardo, Anthony Gregory come Oronte, e Mary Bevan nel ruolo di Morgana, sorella di Alcina. Silvia Frigato e Francesco Salvadori completano il cast rispettivamente nei ruoli di Oberto e Melisso, garantendo una qualità artistica di altissimo livello.
La trama di Alcina e le dinamiche dei personaggi
Alcina si svolge su un’isola magica dove diversi personaggi si confrontano con il potere e le conseguenze dell’amore. Alcuni cercano di riunirsi con i propri cari, mentre altri si trovano intrappolati nei sortilegi della maga che li ha trasformati in animali o in elementi della natura. Questi eroi, protagonisti di un intreccio complesso, affrontano un mondo che lentamente sfuma, culminando nella caduta della magia che ha governato le loro vite. La narrazione culmina in un profondo senso di perdita, quando Alcina si ritrova a piangere il suo potere perduto, mentre gli eroi recuperano le loro vere sembianze.
Dettagli delle rappresentazioni
La prima rappresentazione di Alcina sarà trasmessa in diretta su Rai Radio3 a partire dalle 19:00. Dopo il debutto, lo spettacolo torna in cartellone per altre date, il 21, 23, 25 e 26 marzo, offrendo l’opportunità a un pubblico ampio di assistere a questa produzione di prestigio nell’affascinante cornice dell’Opera di Roma.
La piattaforma romana di questo capolavoro di Händel conferma l’importanza di continuare a esplorare la grande musica classica, celebrando la storia dell’opera e il talento degli artisti contemporanei.