L’assemblea annuale di Confindustria Trento, svoltasi a Riva del Garda, ha visto Lorenzo Delladio, presidente e amministratore delegato di La Sportiva, essere eletto nuovo presidente dell’associazione. Con un mandato di quattro anni, Delladio guiderà una squadra di vice presidenti che si occuperanno di settori chiave come l’istruzione, l’energia e la sostenibilità. Questo incontro ha richiamato l’attenzione non solo degli addetti ai lavori ma anche di importanti rappresentanti istituzionali, sottolineando l’importanza dell’industria per il futuro economico della provincia.
Nuove cariche per Confindustria Trento
Durante l’assemblea, si è proceduto anche alla nomina dei vice presidenti che supporteranno Delladio in questa nuova avventura. I nuovi vice sono Luca Arighi, che si occuperà di istruzione, formazione e politiche giovanili; Silvia Arlanch, dedicata all’energia e alle fonti rinnovabili; Barbara Fedrizzi, che porterà avanti le questioni legate all’internazionalizzazione e allo sviluppo dei mercati esteri; Marcello Lunelli, referente per l’ESG e la transizione ambientale; e Alfredo Maglione, impegnato nella transizione digitale e nell’innovazione tecnologica.
L’assemblea ha visto una partecipazione di circa mille persone, tra cui figure istituzionali di spicco come il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti. La presenza massiccia di imprenditori e manager associati ha evidenziato l’interesse per le future sfide economiche e le strategie che Confindustria intende attuare.
Le sfide del futuro nel discorso del presidente uscente
Fausto Manzana, presidente uscente, ha tenuto un discorso finale in cui ha toccato molte tematiche attuali. Le sue osservazioni si sono concentrate sulle sfide legate alla transizione ambientale, energetica e digitale, che oggi caratterizzano il panorama imprenditoriale. Manzana ha evidenziato come l’internazionalizzazione e la gestione delle risorse umane siano fattori cruciali per garantire la competitività delle aziende locali. Inoltre, il welfare è stato menzionato come un elemento fondamentale per attrarre e trattenere talenti.
In questo contesto, Confindustria ha presentato il manifesto “Industria per lo sviluppo”, che rappresenta il quarto atto di un progetto più ampio denominato “Duemilatrentino – Futuro Presente”. Questo manifesto è una delle risposte alle attuali dinamiche economiche e sociali, sottolineando l’impegno dell’associazione nel sostenere lo sviluppo sostenibile e l’innovazione.
Dialogo su innovazione e crescita tra Delladio e Fugatti
Successivamente è avvenuto un interessante confronto tra Lorenzo Delladio e il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti. I due hanno discusso su temi di rilievo come l’innovazione, la crescita delle imprese, l’internazionalizzazione e la sostenibilità. Questa interazione ha reso evidente la volontà di collaborare tra il mondo industriale e le istituzioni, mirata a creare sinergie che possano alimentare il progresso economico e la creazione di posti di lavoro in Trentino.
Questo scambio di idee è stato ulteriormente approfondito in una successiva intervista, in cui Delladio ha risposto a domande della giornalista Rosalba Reggio del Sole 24 Ore. Grazie a queste interazioni, l’assemblea ha fungito da piattaforma per delineare le strategie future e le azioni concrete che Confindustria Trento intende intraprendere nei prossimi anni, affrontando con determinazione le sfide contemporanee.
Ultimo aggiornamento il 8 Ottobre 2024 da Sara Gatti