Lorenzo Musetti ha siglato una storica vittoria per il tennis italiano, portando a casa la medaglia di bronzo nel singolare maschile alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’azzurro, testa di serie numero 11, ha battuto il canadese Felix Auger-Aliassime, numero 13 del ranking, con il punteggio di 6-4, 1-6, 6-3. Questa è la ventesima medaglia conquistata dalla delegazione italiana, che ora conta un totale di 6 ori, 8 argenti e 6 bronzi. Con questo successo, Musetti riporta il tennis italiano sul podio olimpico dopo un lungo intervallo di un secolo, l’ultima volta risalente al bronzo di Uberto de Morpurgo nel 1924.
Il percorso verso la medaglia
Lorenzo Musetti ha dimostrato grande determinazione e abilità nel corso del torneo di tennis. La sua prestazione alle Olimpiadi di Parigi è stata esemplare, culminando nella vittoria della medaglia di bronzo. Questa affermazione è il risultato di un eccellente percorso che lo ha visto affrontare avversari di alto livello e superare sfide rilevanti.
Risulta significativo il fatto che Musetti, partito come testa di serie numero 11, sia riuscito a superare le aspettative, stabilendo un nuovo standard per il tennis italiano e dimostrando di avere il merito di rappresentare il paese in una competizione così prestigiosa. La vittoria contro Felix Auger-Aliassime, un giocatore con un forte potenziale e talento, mette in evidenza le capacità e la resilienza di Musetti, rendendo questa medaglia ancor più significativa.
Analisi del match
Avvio deciso e primo set
Il match di Musetti ha avuto inizio in modo travolgente. Fin dal primo game ha effettuato un break immediato, dimostrando sicurezza e determinazione. All’inizio del primo set, è riuscito a costruirsi un vantaggio di 4-2, ma il canadese Auger-Aliassime ha saputo reagire, recuperando e portando il punteggio a 4-4 dopo un controbreak, dovuto a un errore di Musetti. Tuttavia, l’azzurro ha mantenuto la calma e ha saputo tornare in controllo.
Con grande strategia, Musetti ha conquistato tre palle break decisive, chiudendo infine il primo set con un punteggio di 6-4, grazie a un colpo di dritto dell’avversario che si è fermato sul nastro, permettendogli di riportarsi in vantaggio.
Un secondo set difficile
Il secondo set ha riservato delle sorprese. Musetti ha subito un break che lo ha messo in difficoltà , trovandosi in svantaggio 0-2. La reazione di Auger-Aliassime è stata tempestiva e convincente, portando il canadese a dominare il gioco. Musetti ha tentato di recuperare, ma Auger-Aliassime ha mostrato una forma strepitosa e ha chiuso il set per 6-1, costringendo l’azzurro a rivedere le proprie strategie e a ripristinare la concentrazione.
Il terzo set decisivo
Il terzo set è stato un duello equilibrato e intenso. Musetti ha ritrovato la sua lucidità e ha complessivamente ripreso l’iniziativa degli scambi. Essendo sul 2-2, si è procurato due palle break che, dopo un momento di tensione, è riuscito a sfruttare, portando il punteggio a 5-3. La gestione del punteggio è stata impeccabile, e Musetti ha chiuso il match con un punteggio decisivo di 6-3, consegnandosi così la medaglia di bronzo.
La vittoria di Lorenzo Musetti non è semplicemente un trionfo personale, ma rappresenta un capitolo importante per la storia del tennis italiano, un segnale forte di ripresa e un punto di partenza per future imprese.