L’uscita di Lorenzo Musetti al terzo turno degli US Open 2024 segna un momento significativo per il tennis italiano. L’azzurro, testa di serie numero 18, è stato sconfitto dallo statunitense Brandon Nakashima, attualmente al 50° posto nel ranking ATP. La partita, che si è svolta in un clima di grande tensione, è stata caratterizzata da scambi di alto livello e colpi decisivi. Con un punteggio finale di 6-2, 3-6, 6-3, 7-6 , la sfida ha messo in luce le qualità del giocatore americano, che ha saputo capitalizzare i momenti chiave del match.
L’andamento del match
Primo set: un avvio difficile per Musetti
Lorenzo Musetti ha iniziato la sua partita contro Brandon Nakashima con grande difficoltà, cedendo la battuta per due volte nel primo set. La partenza è stata, dunque, stentata: l’azzurro non riesce a opporre una valida resistenza al servizio dell’avversario, che sfodera una prestazione impressionante, collezionando ben 17 ace e commettendo solo un doppio fallo. Nakashima sembra essere in controllo, chiudendo la prima frazione con il punteggio di 6-2.
Le difficoltà di Musetti non sono solo a livello tecnico, ma anche a livello mentale, in quanto l’azzurro fatica a trovare il ritmo giusto per affrontare un giocatore in grande forma. Questo inizio complicato pone già delle basi per un’eventuale rimonta, ma la pressione crescente a cui è sottoposto non gioca a suo favore.
Secondo set: la reazione di Musetti
Il secondo set segna una svolta fondamentale per Musetti, che si presenta con un atteggiamento più aggressivo. L’azzurro riesce finalmente a imbastire il suo gioco e conquista un break decisivo, portandosi sul 3-0. La gara adesso è molto più equilibrata, e il knoxvillese fatica a mantenere la stessa intensità mostrata nel primo set. Musetti sembra ritrovare fiducia, mostrando colpi precisi e resistendo alle giocate di Nakashima, che non riesce a mantenerne la pressione.
Alla fine del set, l’azzurro chiude con un chiaro 6-3, lasciando intravedere una speranza per il prosieguo dell’incontro. Questa sezione del match si rivela cruciale, poiché dimostra che Musetti ha la capacità di ribaltare il risultato ed è in grado di competere ad alti livelli contro giocatori esperti.
Terzo e quarto set: momenti decisivi e rimpianti
Il terzo set rappresenta una nuova sfida per Musetti, che incontra più difficoltà rispetto al turno precedente. Nakashima mostra un livello di gioco superiore e riesce a ottenere un break prezioso nell’ottavo game, chiudendo il set con un 6-3. Musetti, pur mantenendo un atteggiamento combattivo, non riesce a ripetersi come nel set precedente, e deve affrontare un avversario motivato a conquistare la vittoria.
Nel quarto set, l’azzurro parte con il piede giusto, riuscendo a portarsi su un promettente 4-0, grazie a due break ottenuti. Tuttavia, ha modo di riflettere su un’opportunità mancata. Con un ulteriore vantaggio di 4-2 e due palle per allungare il punteggio a 5-2, Musetti non riesce a sfruttare al meglio queste chance. Nakashima riemerge dalla difficoltà, recuperando nel punteggio e portando la partita al tie-break. Qui, l’italiano, non riesce a mantenere la lucidità necessaria e concede il match all’avversario con il punteggio di 7-4.
Musetti, una volta terminato il confronto, si trova a riflettere su ciò che poteva essere un successo in una competizione così prestigiosa come gli US Open. L’uscita dal torneo rappresenta un’importante tappa di crescita e apprendimento, in attesa di future sfide.