Il coreografo e danzatore Luca Tommassini ha iniziato il 2025 riscrivendo la sua storia personale e professionale dopo un’importante operazione per la ricostruzione della valvola mitrale. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha condiviso dettagli intimi della sua vita, dal tour mondiale con Laura Pausini fino alle sue esperienze passate con la dipendenza da sostanze stupefacenti. Le sue parole hanno messo in luce un percorso di sfide e cambiamenti, in un anno che ha definito “l’anno del cuore nuovo”.
Il percorso verso il intervento
Parlando delle sue recenti difficoltà fisiche, Tommassini rivela che, nonostante il compimento dei 50 anni, ha scelto di affrontare nuove sfide invece di abbassare il ritmo. Gli anni precedenti hanno visto il coreografo impegnato in un tour mondiale e in uno show mattutino con Fiorello, momenti che hanno contribuito a un carico emotivo e fisico significativo. Durante questi eventi, ha iniziato a vivere scompensi psico-fisici che non potevano essere ignorati.
Fiorello ha giocato un ruolo cruciale nella presa di coscienza di Tommassini riguardo alle sue condizioni di salute. Con una semplice ma incisiva osservazione, sintomatica di un forte legame di amicizia, lo ha spinto a consultare un cardiologo. Alla visita è seguito l’intervento chirurgico, effettuato durante le festività natalizie, una scelta che ha segnato un nuovo inizio per lui. Tommassini ha spirito combattivo nel narrarlo, indicando la sua determinazione a non fermarsi nonostante le difficoltà fisiche.
Il post intervento e la tentazione del fentanyl
L’esperienza post-operatoria si è rivelata estremamente difficile. L’immediato risveglio dall’anestesia è stato segnato da un dolore acuto, e Tommassini ha descritto il momento tragico in cui si è visto avvicinare il Fentanyl, un potente oppiaceo. Con una reazione emotiva forte, ha rifiutato il farmaco, ricordando la personalità tragica di amici del passato che avevano avuto esperienze devastanti con la sostanza.
Il Fentanyl è noto per la sua alta potenzialità di dipendenza e le sue conseguenze letali. Tommassini ha condiviso esperienze luttuose, come quelle di artisti di fama come Prince, tragicamente colpiti da tale dipendenza. La consapevolezza di questi rischi ha alimentato la sua fermezza nel dire no, segno di un cambiamento interiore e una chiara volontà di affrontare le sue fragilità senza ricorrere a sostanze che avrebbero potuto ricreare situazioni del passato.
La carriera e le esperienze con la droga
Riflettendo sui suoi trascorsi, Tommassini ha condiviso che fino all’età di 21 anni aveva mantenuto uno stile di vita sano, dedicandosi alla danza e alla sua professione. Tuttavia, la pressione del mondo dello spettacolo durante il tour con Whitney Houston ha contribuito ad avvicinarlo a sostanze come crack e cocaina, che circolavano tra i professionisti del settore. La vita notturna e le dinamiche tossiche di quell’ambiente hanno stravolto le sue esperienze lavorative, portando a perdite dolorose, inclusa quella della stessa Whitney.
L’offerta di Heather Parisi di lavorare insieme ha rappresentato per lui un punto di svolta. Rientrare in Italia ha segnato una nuova fase nella sua vita, favorendo una sorta di “rinascita”. Tommassini ha potuto allontanarsi dai vizi e dare un nuovo significato alla sua carriera e alla sua esistenza, scegliendo una via più sana. La riflessione evidente sulla sua giovinezza e sul rifiuto della droga mostra un individuo consapevole delle proprie scelte e degli effetti devastanti delle sostanze.
Relazioni e scelta della famiglia
Un elemento interessante emerso dall’intervista riguarda le relazioni personali e l’identità di Tommassini. Parlando della sua storia con Heather Parisi e la dinamica della loro relazione, il coreografo ha evidenziato la complessità dei sentimenti e la libertà di amare senza vincoli. La sua avversione al “coming out” è stata motivata dalla convinzione di non voler essere etichettato, sottolineando una lotta profonda per la libertà personale e la comprensione dell’amore in tutte le sue forme.
La sfera privata di Tommassini si intreccia con quella di celebrità come Madonna, con la quale ha vissuto un legame profondo. La proposta di crescita familiare è emersa come un desiderio che ha confermato l’impatto significativo delle relazioni passate nella sua vita. Il rifiuto alla proposta di Madonna di avere un figlio insieme ha dimostrato la sua volontà di costruire una famiglia autonoma, evidenziando la sua ricerca di equilibrio personale e professionale.
Il 2025 per Tommassini si presenta quindi come un anno di rinnovamento, ricco di esperienze personali e scelte consapevoli, un percorso che continua a tracciare il suo cammino nella danza e nella vita.