Roma ha bisogno di una guida concreta: Luciano Ciocchetti è la scelta giusta?
La Capitale d’Italia affronta da anni problemi strutturali, tra cui il degrado urbano, la gestione inefficiente dei servizi pubblici e una qualità della vita in calo. Serve un sindaco con esperienza, visione strategica e una conoscenza profonda della macchina amministrativa. Luciano Ciocchetti, attuale deputato di Fratelli d’Italia, potrebbe essere la soluzione per dare nuova vita alla città eterna.
Nel nuovo episodio del Clhub Podcast, Ciocchetti si è raccontato senza filtri, rivelando quale sarebbe la sua prima azione se fosse eletto Sindaco di Roma:
“La prima cosa che farò se sarò Sindaco di Roma? Uno sforzo di sei mesi per pulire la città a fondo. Tutta, centro e periferia. Toglierei Roma dal degrado.”
Un’idea chiara e diretta, che punta a uno dei problemi più sentiti dai cittadini: la pulizia e il decoro urbano, temi che spesso finiscono al centro del dibattito pubblico ma che, secondo Ciocchetti, richiedono azioni concrete e immediate. Qui il reel condiviso sui social dal deputato.
Chi è Luciano Ciocchetti: esperienza e radici politiche solide
Nato a Roma nel 1958, Luciano Ciocchetti è un politico di lungo corso con un passato ricco di esperienze amministrative e istituzionali. Nel podcast condotto da Andrea Santoro, ha ripercorso i momenti salienti della sua carriera, dagli esordi a 16 anni con la fondazione della lista Alternativa Cristiana al liceo di Spinaceto, fino ai ruoli di rilievo in Parlamento e nella politica regionale.
Un politico vicino ai cittadini, che considera l’ascolto come una delle sue priorità:
“Quando ricevo le persone, faccio ‘ambulatorio’. Può essere psicologico, ma è sempre un ambulatorio.”
Un approccio che sottolinea la sua idea di politica come servizio, con un forte legame con il territorio e le esigenze reali dei romani.
Roma pulita e amministrazione d’eccellenza: la visione di Ciocchetti
Oltre alla lotta al degrado urbano, Ciocchetti sostiene che Roma abbia bisogno di un amministrazione di alto profilo, capace di affrontare le sfide di una metropoli internazionale. Secondo lui, la pulizia della città non è solo una questione estetica, ma un problema culturale:
“Il degrado è anche un problema culturale. Se io a casa mia non butto una cicca per terra, perché dovrei farlo fuori? Se trovo una città pulita, sarò incentivato a rispettarla.”
Una posizione che riflette un’idea di città più ordinata, efficiente e con cittadini più coinvolti nel rispetto del bene comune.
Ispirazioni e valori: da De Gasperi a Francesco Totti
Nel corso dell’intervista, Ciocchetti ha citato alcune figure che lo hanno ispirato nel suo percorso politico e personale. Tra queste, Alcide De Gasperi, per il quale si è battuto affinché il Palazzo dei Congressi dell’EUR fosse a lui dedicato, e Papa Giovanni Paolo II, che ha segnato un’epoca con il suo carisma e il suo messaggio universale.
Ma c’è anche un riferimento più popolare e vicino ai romani: Francesco Totti, simbolo di passione, attaccamento alla città e leadership carismatica.
Luciano Ciocchetti Sindaco? La politica, la famiglia e la passione per Roma
Oltre all’impegno istituzionale, Ciocchetti è un uomo di famiglia. La domenica è dedicata ai suoi figli, al nipotino Enea (e agli altri in arrivo), senza dimenticare la sua grande passione: la AS Roma.
“Se gioca la Roma, è impossibile distrarmi!”
Un aspetto che lo avvicina ancora di più ai cittadini, mostrando il lato più umano di un politico che vive e ama la sua città.
Dove vedere l’intervista completa a Luciano Ciocchetti
L’intervista completa è disponibile nel nuovo episodio del Clhub Podcast, il format che, attraverso faccia a faccia incisivi condotti da Andrea Santoro, porta alla luce i protagonisti della politica, dell’attualità, della cultura e dell’imprenditoria di Roma.