La sesta e ultima stagione di “The Handmaid’s Tale” arriva su TimVision in Italia, coincidente con il debutto negli Stati Uniti e su HULU. A partire dall’8 aprile, gli appassionati della serie potranno vedere le prime tre puntate, seguite da un rilascio settimanale fino al 27 maggio. Creata da Bruce Miller e prodotta da MGM, la serie ha conquistato il pubblico mondiale, mescolando dramma e tematiche sociali con una narrazione avvincente.
Un cast ricco di talenti
Nella sesta stagione, il pubblico ritroverà attori già noti, come Elisabeth Moss nel ruolo di June, Yvonne Strahovski nei panni di Serena e Bradley Whitford come il comandante Lawrence. La lista continua con Max Minghella , Ann Dowd e O.T. Fagbenle , a cui si aggiungono Samira Wiley, Madeline Brewer e Amanda Brugel. La novità della stagione è l’ingresso di Josh Charles, il cui personaggio non è stato ancora rivelato. La presenza di attori esperti promette di dare un ulteriore spessore a una trama che si fa via via più intensa.
La trama si intensifica
Nell’ultima stagione, la storia seguirà il cammino di June, la cui determinazione nel combattere contro il regime oppressivo di Gilead emerge prepotentemente. Saranno al suo fianco Luke e Moira, impegnati nella resistenza. Serena, nel frattempo, cerca di ottenere un riscatto per Gilead, mentre il comandante Lawrence e zia Lydia devono affrontare le conseguenze delle loro azioni. Nick, personaggio complesso, si troverà in situazioni difficili che metteranno alla prova il suo carattere. La sinossi ufficiale fa luce sull’importanza di speranza e solidarietà in questo epilogo di lotta per la giustizia e la libertà.
La trama riprende da eventi critici: Luke, dopo aver colpito a morte il responsabile dell’incidente di June, decide di scappare con lei e la loro vita da rifugiati in Canada complica ulteriormente la situazione. La presenza di Tuello, che fornisce loro aiuti per la fuga, rende la narrazione più drammatica. In stazione, però, un colpo di scena vede Luke chiarire i suoi intenti, mettendo in discussione i piani di fuga. Parallelamente, Serena e il piccolo Noah si trovano nel mirino, e le scelte di Nick lo costringono a diventare spia per Gilead, sfociando in un arresto inaspettato.
L’addio a Gilead e un nuovo inizio
Questa sesta stagione non rappresenta solo un addio a “The Handmaid’s Tale”, ma porta con sé l’assicurazione di un futuro espanso nell’universo della storia. Infatti, HULU ha già annunciato ufficialmente il sequel “The Testaments”, basato sul libro di Margaret Atwood, che esplorerà eventi successivi rispetto a quelli della serie principale. Questo potrebbe significare che i fan di Gilead potranno continuare a esplorare le complessità di questo mondo distopico.
Dopo un lungo attesa seguita dal rinnovo nel settembre 2022, questa ultima annata di “The Handmaid’s Tale” si preannuncia intensa, regalando emozioni e spunti di riflessione a un pubblico ormai affezionato. La serie è lì, pronta a dare un finale che soddisferà le aspettative dei fan, mentre i futuri sviluppi spin-off si pongono come nuovo terreno per il racconto della resistenza e della lotta per i diritti.