Roma si è fermata oggi, nel giorno che celebra il 2778° anniversario della sua fondazione, per ricordare la scomparsa di papa Francesco. In una giornata solitamente dedicata a festeggiamenti pubblici, il Comune ha annunciato la sospensione di ogni evento in segno di lutto.
nel giorno del natale di Roma
Nel giorno del Natale di Roma ogni anno la città si anima con iniziative sotto il segno della storia e della cultura capitolina. Per il 21 aprile 2025 era prevista la tradizionale deposizione di una corona d’alloro al Milite ignoto, in piazza Venezia, ma è stata annullata poco prima che iniziasse. Il sindaco Roberto Gualtieri avrebbe dovuto prendere parte alla cerimonia delle 10 del mattino, ma il Comune, in risposta alla notizia della morte del pontefice, ha sospeso ogni manifestazione ufficiale per due giorni. Un messaggio che ha investito non solo gli eventi del 21 ma anche quelli in programma per il 22 aprile.
il pensiero dell’assessore
L’assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio ha commentato l’evento definendo papa Francesco una figura “amica dei popoli, degli ultimi, dei migranti e dei movimenti sociali”. Ha ricordato il ruolo forte del Santo Padre nel dialogo tra religioni e nei confronti di chi non professa alcuna fede, sottolineando la sua lotta continua contro la guerra e le violenze nel mondo. Un tributo che esprime il valore umano e morale attribuito a papa Bergoglio anche dalla comunità romana, città da sempre legata alla figura del pontefice.
eventi pomeridiani cancellati
Nel pomeriggio il Colle Capitolino avrebbe ospitato un ricco calendario di attività gratuite, pensate per tutte le età. Tra queste concerti, spettacoli di danza, letture poetiche e teatrali, incontri di approfondimento sulla storia di Roma, esibizioni di artisti di strada e momenti ludici per bambini e bambine. Anche questo programma è stato bloccato con un comunicato ufficiale. Il concerto serale in piazza del gruppo ‘Il Muro del Canto‘ è stato cancellato. La disposizione ha riguardato pure la giornata successiva, con la rinuncia alla presentazione di un libro prevista nella storica Sala della Protomoteca.
un segnale importante per Roma
L’annullamento generalizzato delle iniziative cittadine rappresenta un segnale concreto dell’impatto della morte di papa Francesco sulla Capitale e sulla sua vita culturale e civile. Roma ha deciso di fermarsi, rispettando un momento di dolore collettivo, e di dedicare il silenzio e la riflessione al ricordo di un pontefice che ha lasciato un segno importante sia in ambito religioso sia nella società laica. Il Natale di Roma 2025 resta così segnato dalla sospensione delle celebrazioni e dalla memoria di un uomo che ha influenzato profondamente il panorama mondiale.