La comunità di Anversa degli Abruzzi piange la scomparsa di Gianni Di Cesare, sindaco della cittadina dalla forte identità abruzzese, che ha dedicato oltre vent’anni alla sua amministrazione e alla conservazione della bellezza naturale della zona. Gianni, che ha svolto tre mandati tra il 2004 e il 2025, è stato una figura di riferimento non solo per il Comune, ma anche per la Riserva Naturale Regionale “Gole del Sagittario”, un luogo che ha sempre voluto proteggere e valorizzare in collaborazione con il WWF.
La passione di Gianni per il territorio
Gianni Di Cesare ha vissuto con impegno e dedizione il suo ruolo di sindaco, spesso in prima linea nella difesa e nel miglioramento del suo amato territorio. La Riserva Naturale Regionale “Gole del Sagittario”, da lui tanto apprezzata, è stata per anni sotto la sua direzione e cura. Filomena Ricci, delegata e direttrice della Riserva fino al 2018, ha ricordato Gianni come un uomo che amava profondamente Anversa e le sue bellezze naturali. La sua collaborazione con il WWF, a partire dall’istituzione dell’Oasi, ha segnato un periodo di sinergia tra le istituzioni e le associazioni ambientaliste. Questo legame ha portato avanti programmi che hanno permesso la protezione dell’ambiente locale e la valorizzazione delle risorse presenti.
La determinazione di Gianni nel sostenere progetti innovativi ha permesso ad Anversa di diventare un modello di gestione per altre aree protette della Regione. La promozione di iniziative come il Parco Letterario dedicato a Gabriele d’Annunzio e il recupero di strutture storiche ha messo in evidenza la sua visione propositiva, mirata a collegare la cultura e la natura.
La commemorazione da parte della comunità
La notizia della sua morte ha suscitato profonda tristezza tra i membri della comunità e delle associazioni locali. Sefora Inzaghi, attuale direttrice della Riserva, ha espresso il suo cordoglio, sottolineando l’affetto che Gianni nutriva per l’area protetta. La sua presenza costante agli incontri in Regione e il suo impegno nel perseguire le necessità del territorio sono stati fattori chiave per il riconoscimento e la tutela delle risorse naturali.
La comunità anversana ricorda Gianni camminando nei sentieri della Riserva, dove i ciclamini fioriscono e il suono del fiume Sagittario accompagna le riflessioni. Il suo amore per l’ambiente e per le bellezze naturali del luogo coinvolgeva e ispirava tutti, rendendo ogni passeggiata un momento di contemplazione e connessione con la natura.
L’eredità lasciata da Gianni Di Cesare
L’eredità di Gianni Di Cesare non si limita alla sua carriera politica, ma abbraccia un impegno profondo per la conservazione della natura e la valorizzazione delle risorse locali. Luciano Di Tizio, presidente nazionale del WWF Italia, ha condiviso il dolore per la perdita di un uomo che incarna l’amore per la natura e il desiderio di un futuro migliore per la sua comunità.
Gianni ha saputo costruire rapporti solidi e collaborativi, facilitando il dialogo tra le istituzioni e la società civile, il che ha contribuito a creare una coscienza ecologica più forte tra i cittadini. Indubbiamente, la sua visione e il suo impegno rimarranno un esempio da seguire per le generazioni future. Anversa degli Abruzzi ricorderà Gianni non solo come sindaco, ma come un custode della bellezza naturale, ispirando altri a continuare il suo lavoro.