Macfrut 2025 a Cesena: qgs lancia “radici incontra” per discutere l’aggregazione nel settore ortofrutticolo

Macfrut 2025 a Cesena: qgs lancia “radici incontra” per discutere l’aggregazione nel settore ortofrutticolo

qgs a macfrut 2025 a cesena organizza tre incontri su aggregazione, gestione e marketing per rafforzare la filiera ortofrutticola italiana con focus su collaborazione, innovazione e competitività internazionale.
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QGS sarà protagonista a Macfrut 2025 a Cesena con tre incontri dedicati all’aggregazione e all’innovazione nella filiera ortofrutticola italiana, promuovendo collaborazione tra imprese, consorzi e distributori per rafforzare competitività e crescita del settore. - Gaeta.it

L’appuntamento con Macfrut 2025 a Cesena vedrà il gruppo qgs protagonista con un programma dedicato all’aggregazione nel mondo ortofrutticolo. Tre incontri si svolgeranno tra il 6 e l’8 maggio per mettere a confronto imprese, consorzi e distributori, affrontando temi legati alla filiera, gestione e marketing. L’iniziativa prende spunto dal nuovo numero di Radici, la pubblicazione di qgs che approfondisce il tema dell’unione d’intenti e delle collaborazioni tra operatori. Lo stand qgs e l’agorà de la grande bellezza italiana ospiteranno queste sessioni nel cuore della manifestazione.

“radici incontra”: un ciclo di incontri tra filiera e imprese per macfrut 2025

“Radici incontra” rappresenta il fulcro della presenza di qgs a macfrut 2025, articolandosi in tre momenti distinti ma complementari. L’evento mira a consolidare il dibattito sull’aggregazione, tema centrale per rilanciare il settore ortofrutticolo italiano e supportare la crescita delle imprese presenti. Filippo busca, sales manager agrifood di qgs, ha sottolineato che l’iniziativa vuole unire le realtà della filiera, dai produttori ai distributori, passando per l’innovazione digitale. Ci sarà spazio per mettere a confronto esperienze reali con prospettive future, valorizzando le collaborazioni e le soluzioni tecnologiche che possono fare la differenza. Radici incontra è concepito come prosecuzione pratica di Radici, il periodico edito da qgs, che proprio a maggio dedica il suo numero all’argomento.

Il percorso di questa iniziativa è pensato con un approccio concreto, non astratto: ogni appuntamento metterà al centro uno specifico aspetto, dando voce a soggetti di spicco del settore. Questo permette ai partecipanti di cogliere le sfide attuali e individuare possibili risposte, rafforzando così la capacità di fare rete in modo efficace.

Primo incontro: aggregare la produzione per affrontare meglio i mercati

Il primo incontro di Radici incontra, in programma il 6 maggio alle 11:00 nell’agorà de la grande bellezza italiana, verterà sull’aggregazione in produzione. Interverranno alcuni rappresentanti di rilievo tra cui leonardo odorizzi de la grande bellezza italiana, cristiana furiani del consorzio radicchio di verona igp, pietro fiore di todis e filippo busca di qgs, con la moderazione di maicol mercuriali. Il dibattito metterà in luce come le reti d’impresa, i consorzi di tutela e i distributori possano collaborare per sostenere meglio l’offerta italiana in un panorama commerciale sempre più strutturato.

Verranno affrontate questioni pratiche legate alla gestione comune, alla difesa della qualità e all’efficienza della distribuzione. Le realtà coinvolte sottolineano che solo con un fronte unito si può reggere la pressione dei mercati internazionali, sempre più esigenti e competitivi. Nel dialogo emergeranno strategie già adottate e nuove idee per rafforzare la presenza delle produzioni italiane, soprattutto quelle a denominazione certificata, valorizzandone l’identità anche all’estero.

La sessione vuole inoltre stimolare le imprese più piccole a integrarsi nelle reti esistenti o a crearne di nuove, favorendo così la crescita diffusa del settore. Si tratta di un passaggio decisivo per portare avanti filiere più solide e riconoscibili, rimanendo fedeli alla tradizione ma con lo sguardo rivolto alle richieste del mercato globale.

Secondo incontro: controllo di gestione, efficienza e dati per la competitività

Il 7 maggio alle 14:30 nello stand qgs si discuterà del ruolo del controllo di gestione nell’ortofrutta, con un focus sull’esperienza di melinda. Michele rosani di melinda, luca comello di quin e gianni graffiedi di teikos racconteranno come strumenti di monitoraggio e analisi dei dati possano potenziare la capacità di competere. L’incontro illustrerà come una gestione accurata dei processi produttivi e delle risorse renda più solido il percorso di crescita, evitando sprechi e ottimizzando tempi e costi.

L’uso di tecnologia digitale per la raccolta e l’elaborazione di informazioni si dimostra indispensabile nel mondo attuale, dove la rapidità e la precisione sono fondamentali. Melinda presenterà un modello operativo che integra questa visione con le esigenze di filiera, puntando a risultati concreti e duraturi. Gli esperti coinvolti proporranno esempi di miglioramento del business grazie all’efficienza senza rinunciare alla qualità.

I dati diventano così uno strumento fondamentale per prendere decisioni strategiche e per mantenere in equilibrio sostenibilità e redditività. Il confronto si farà anche su strumenti software e metodologie capaci di supportare i manager nel controllo costante dei flussi aziendali. Si tratta di un tema che interessa tutte le imprese in crescita, desiderose di mantenere competitività e trovare nuovi spazi sul mercato.

Terzo incontro: il ruolo del club varietale nella crescita dei brand internazionali

Il 8 maggio alle 11:00, sempre presso lo stand qgs, si parlerà di club varietale, un modello produttivo e commerciale che unisce ricerca, produzione e marketing. Salvo garipoli per pink lady, fabio zanesco per il consorzio kikoka e filippo busca racconteranno come questa forma di collaborazione crea marchi riconosciuti e in grado di affermarsi fuori dall’italia.

Il club varietale consente di valorizzare qualità specifiche dei prodotti, garantendo standard elevati e proteggendo le caratteristiche distintive. Questo approccio genera vantaggi condivisi per tutti i soggetti coinvolti e promuove un’identità chiara. Insieme agli interventi, saranno analizzate esperienze reali e strategie adottate per consolidare i brand su mercati esteri sempre più interessati ai prodotti a denominazione controllata.

L’iniziativa rappresenta una risposta a richieste di mercato particolari, che premiano la coesione e la qualità costante. Il dialogo aiuta a capire come la sinergia tra ricerca agronomica, produzione e marketing definisca il successo internazionale. La sessione invita a riflettere sull’importanza di strutture collaborative più strette per affrontare sfide nuove e cogliere opportunità globali.

Qgs conferma così il proprio impegno a creare momenti di confronto che siano utili alla crescita di tutto il settore ortofrutticolo italiano, valorizzando alla radice temi centrali come aggregazione e innovazione nel modo di lavorare insieme.

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