Nel giorno del suo compleanno, Madonna ha visitato l’area archeologica di Pompei, dove ha avuto un incontro speciale con un gruppo di adolescenti e bambini coinvolti nel progetto “Sogno di Volare”. Questo ambizioso programma, promosso dal Parco Archeologico, mira a includere la comunità locale nella vita culturale di questo sito patrimonio dell’umanità. Durante l’incontro, è emerso che l’artista intende sostenere il progetto per l’anno 2024/25, finanziandolo attraverso la sua fondazione “Ray of Light“. Questa iniziativa rappresenta non solo un’opportunità per i ragazzi di partecipare a un percorso artistico, ma anche un passo significativo per il futuro del sito archeologico e della sua comunità culturale.
Il progetto “Sogno di Volare”
Un’iniziativa che cresce
Il progetto “Sogno di Volare” è nato con l’obiettivo di coinvolgere i giovani della zona vesuviana in attività artistiche e culturali, e ha già visto la partecipazione di circa trecento ragazzi e bambini in tre anni. Nonostante le sfide significative che ha affrontato, come la dispersione scolastica e la disoccupazione giovanile, il progetto ha fornito un’importante piattaforma creativa. In particolare, gli adolescenti e i bambini hanno avuto l’opportunità di esibirsi come attori, musicisti e sceneggiatori, dando vita a spettacoli come “Gli Uccelli”, “Acarnesi: Stop the War” e “Pluto: God of Gold”.
Oltre a rappresentare una forma di espressione artistica, questa iniziativa ha anche un impatto sociale, poiché incoraggia il senso di comunità e appartenenza tra i giovani, promuovendo una cultura di partecipazione attiva in un contesto dove la migrazione giovanile è ancora un problema concreto. Il progetto, ideato da Gabriel Zuchtriegel, offre ai partecipanti la possibilità di esplorare la propria creatività e talento, facilitando allo stesso tempo interazioni significative con i propri coetanei provenienti da diverse località come Pompei, Scafati, Castellammare di Stabia e Napoli.
Un sostegno significativo da parte di Madonna
La visita di Madonna a Pompei ha conferito al progetto una nuova visibilità e un ulteriore impulso, poiché l’artista ha deciso di finanziare il programma per l’anno 2024/25. “Sogno di Volare” ha quindi trovato nel sostegno della pop star un angolo di speranza e motivazione, creando collegamenti non solo tra il passato e il presente, ma anche tra celebrità e comunità locale. Gabriel Zuchtriegel ha sottolineato l’importanza del progetto, evidenziando come l’arte e la cultura possano effettivamente cambiare le vite dei giovani coinvolti.
Il sostegno di Madonna è descritto come un “regalo” che stimola non solo l’impegno artistico, ma anche la crescita personale di ciascun partecipante. Questo aiuto contribuirà a mantenere vivo il desiderio di esplorazione e creatività per i prossimi anni.
Le tappe della visita tra cultura e arte
Un itinerario significativo
Durante la sua visita, Madonna ha fatto un tour dell’area archeologica, iniziando con la casa del Menandro, un sito emblematico di Pompei. Qui, i ragazzi hanno avuto modo di mostrare una prova del loro lavoro, incantando i visitatori e rendendo palpabile l’entusiasmo che circonda il progetto. Il direttore del sito, Gabriel Zuchtriegel, ha fatto da guida, illustrando le meraviglie storiche che Pompei ha da offrire.
In seguito, il gruppo si è spostato alla casa dei Ceii, nota per il suo affresco che ritrae animali esotici e paesaggi sacri ed idilliaci, prima di concludere il tour al Teatro Grande. Questo luogo ha un’importante tradizione di performance artistiche, dove i giovani attori si sono esibiti davanti a un pubblico entusiasta, celebrando così il frutto del loro impegno creativo.
L’itinerario ha culminato con un rinfresco, un momento di celebrazione che ha segnato il forte legame tra cultura, comunità e il progetto “Sogno di Volare”. Questo evento ha dimostrato come la cultura possa fungere da ponte tra generazioni, unendo la storia millenaria della città alle speranze dei giovani che si affacciano al futuro.
L’evoluzione del progetto e gli obiettivi futuri
Il progetto “Sogno di Volare” non si limita alla formazione artistica, ma si propone di continuare a esplorare e reinterpretare opere classiche in un contesto contemporaneo. Gli spettacoli passati hanno già dimostrato quanto possa essere potente la mescolanza di elementi storici e vissuti moderni. Per il quarto anno, è previsto un nuovo testo di Aristofane, che sarà nuovamente adattato dai ragazzi stessi.
Questa scelta rappresenta un riconoscimento del potere dell’arte come mezzo di espressione individuale e collettiva. Gli spettacoli futuri non solo porteranno avanti la tradizione teatrale, ma contribuiranno anche a far risuonare le esperienze e le storie personali dei partecipanti, rendendo ogni rappresentazione un’esperienza unica e autentica.
Con un budget annuale di circa 250mila Euro, il progetto continua a essere una testimonianza della resilienza e della creatività di una comunità giovane in cerca di spazio e visibilità. La prossima tappa prevede un’esibizione a Vicenza, confermando che “Sogno di Volare” mira a raggiungere sempre nuovi traguardi artistici e comunitari, avvalendosi di una base solida creata negli anni precedenti.
Ultimo aggiornamento il 17 Agosto 2024 da Marco Mintillo