La Maker Faire di Trieste, una manifestazione che celebra l’ingegno e la creatività dei maker, returna in città per la sua dodicesima edizione. Questo evento si svolgerà il 10 e 11 maggio nell’affascinante cornice di piazza dell’Unità d’Italia. L’iniziativa, promossa dall’Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics e dal Comune di Trieste, con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, offre un’opportunità unica per avvicinarsi al mondo della scienza, della tecnologia e dell’arte, e di partecipare a un programma ricco di attività gratuite per tutti i visitatori.
Un programma ricco di attività e laboratori
Nel corso del weekend, i partecipanti potranno prendere parte a una vasta gamma di attività, tra cui dimostrazioni pratiche, esperimenti interattivi e laboratori tecnologici, ciascuno aperto al pubblico senza costi aggiuntivi. La Maker Faire si pone l’obiettivo di essere un punto di incontro non solo per esperti del settore, ma anche per famiglie e giovani curiosi, rendendo la scienza e l’innovazione accessibili a tutti. I laboratori copriranno diverse tematiche e discipline, consentendo ai visitatori di sperimentare di persona varie tecnologie e metodologie scientifiche in un ambiente informale e stimolante.
Tra le novità introdotte per questa edizione, si segnala il Science Picnic, una serie di appuntamenti concepiti appositamente per le scuole, che coinvolgeranno gli studenti in attività pratiche e giochi educativi. Questo programma mira a stimolare l’interesse per le scienze fin dalla giovane età. È un’opportunità per le scuole di portare gli studenti a contatto con esperti del settore e fare esperienza diretta di progetti scientifici.
Attività di intrattenimento e cultura pop
Accanto alle esperienze scientifiche, la Maker Faire di Trieste propone anche il Fanta Maker, un’iniziativa che unisce l’intrattenimento con elementi del cinema e delle serie tv. Questo segmento dell’evento offre momenti di divertimento e spettacolo, combinando arte e tecnologia per attrarre un pubblico variegato. Gli appassionati di cinematografia e cultura pop troveranno spunti interessanti per riflessioni e discussioni durante queste attività.
Non mancherà la popolare manifestazione nota come Mercatino Intergalattico, dove artigiani e creativi presenteranno le loro idee ispirate al mondo della fantascienza. Questo spazio è pensato per supportare e promuovere il lavoro di artisti e makers, creando un’atmosfera vivace e contribuendo al dinamismo dell’evento.
Riflessioni dalle autorità e organizzatori
Atish Dabholkar, direttore dell’Ictp, ha sottolineato l’importanza della Maker Faire, definendola un evento che avvicina scienza e tecnologia alla popolazione. Secondo Dabholkar, partecipare alla fiera offre l’occasione di guardare al futuro in modo tangibile. La vicesindaco di Trieste, Serena Tonel, ha evidenziato come l’evento rappresenti un modo di promuovere la divulgazione scientifica, rivolgendo particolare attenzione ai giovani, i quali sono i protagonisti di un domani che richiede sempre più competenze tecniche e creative.
Inoltre, quest’anno la manifestazione vedrà la collaborazione della Cappella Underground, un’ulteriore aggiunta che arricchisce l’offerta di attività, confermando il ruolo di Trieste come un hub culturale per la scienza e l’innovazione.
La Maker Faire 2025 si preannuncia come un evento imperdibile per chiunque sia interessato alle nuove tecnologie, alla creatività e all’innovazione, mentre la città di Trieste continua a riaffermarsi come un punto di riferimento nel panorama culturale europeo.