La tragica incidenza di malori tra i partecipanti della Coppa Primavela ha spinto la procura di Genova ad avviare un’inchiesta. Quindici bambini, in età compresa tra i 9 e i 12 anni, hanno avvertito febbre, nausea e vomito dopo un’uscita in mare nel quartiere Foce. Gli enti preposti stanno indagando sulla qualità delle acque di balneazione, mentre l’organizzazione dell’evento ha deciso di sospendere le attività per precauzione.
Malori nei bambini: dinamica e rimedi
Ieri, durante una giornata di sport e divertimento per i giovani atleti, quindici ragazzi hanno iniziato a manifestare sintomi di malessere. I più colpiti, cinque in totale, sono stati trasferiti d’urgenza all’ospedale pediatrico Gaslini per accertamenti, mentre gli altri hanno ricevuto assistenza nelle strutture messe a disposizione per la Coppa Primavela, una competizione storica di windsurf che è giunta alla sua quarantesima edizione.
L’evento sta attirando l’attenzione non solo dei partecipanti, ma anche delle autorità sanitarie e giuridiche. Il fenomeno ha suscitato preoccupazione in quanto il numero di bambini colpiti dai malori è significativo, giustificando così l’apertura di un fascicolo da parte della procura di Genova per lesioni colpose a carico di ignoti. La rapidità con cui si è diffuso il malessere ha portato a riflessioni su possibili fattori scatenanti, incluso il potenziale deterioramento della qualità delle acque di balneazione.
Accertamenti sulla qualità delle acque
In risposta ai malori segnalati dai giovani atleti, l’agenzia regionale per la protezione ambientale ha iniziato un’attenta campagna di campionamento delle acque nel tratto di Punta Vagno per stabilire se esista una correlazione tra il malessere e la qualità dell’acqua. La questione è di particolare importanza, poiché la salute dei partecipanti è in primo piano durante eventi che si svolgono a contatto con il mare.
Nonostante il preoccupante quadro emergente, la Federvela ha dichiarato che l’anno scorso le analisi relative alla qualità dell’acqua da parte di ARPAL, effettuate il 10 luglio 2024, avevano fornito risultati “eccellenti”. Tuttavia, l’emergenza attuale ha portato a una revisione più approfondita, per garantire la sicurezza dei partecipanti e per prevenire ulteriori spiacevoli incidenti.
Sospensione della Coppa Primavela: motivazioni e risvolti
In seguito ai malori riscontrati nei bambini, l’organizzazione della Coppa Primavela ha optato per una sospensione temporanea delle gare di windsurf per le classi giovanili Techno 293. Questa decisione è stata presa in via precauzionale, considerando che alcuni atleti avevano sviluppato sintomi riconducibili a una gastroenterite. L’attenzione all’incolumità dei partecipanti è prioritaria, e per questo il comitato organizzatore, insieme alla Capitaneria di Porto e ad ARPAL, ha avviato verifiche ambientali.
Contestualmente a questa sospensione, è emersa la questione di un possibile divieto di balneazione nella zona. Secondo le informazioni raccolte, esisterebbe un divieto ma questo è relativo ai rischi insiti nelle manovre dei rimorchiatori e non necessariamente legato a problemi di inquinamento delle acque o di qualità dell’acqua stessa. Tuttavia, l’indagine della procura mira a chiarire questa situazione e a comprendere se siano stati rispettati protocolli di sicurezza già previsti.
L’attenzione rimane alta e la salute pubblica continua ad essere un tema centrale mentre le autorità locali si preparano a garantire che simili episodi non avvengano in futuro.