L’area del Nord-Ovest italiano sta affrontando una grave ondata di maltempo, con la Lombardia in particolare a subire impatti significativi. Le forti piogge e il vento intenso hanno causato disagi, con numerosi interventi dei vigili del fuoco e problematiche diffuse in diverse province.
Interventi urgenti dei vigili del fuoco a Milano
Oggi, alle 12, i vigili del fuoco di Milano hanno effettuato circa 300 interventi a causa dei danni provocati dal maltempo. I parchi cittadini sono stati temporaneamente chiusi per garantire la sicurezza dei visitatori. Gli interventi più frequenti riguardano la rimozione di rami e alberi caduti, che hanno danneggiato automobili e provocato il crollo di cornicioni e impalcature. Anche lamiere sollevate dal vento hanno ostacolato il transito di bus e tram, creando disagi in vari punti della città.
Episodio significativo in viale Premuda
Un episodio significativo si è verificato in viale Premuda, dove un grande albero è crollato nella carreggiata, investendo le finestre di un edificio. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito, ma la situazione ha sollevato forti preoccupazioni sulla sicurezza stradale. Sempre nel pomeriggio, un platano ha bloccato l’ingresso della primaria Tommaso Grossi, che per fortuna era chiusa per le vacanze di Pasqua, evitando così il coinvolgimento di studenti e docenti.
Chiusure e disagi nei mezzi pubblici
Il maltempo ha costretto anche alla chiusura temporanea della linea M2 della metropolitana di Milano, tra Assago Nord e Assago Forum. Questa misura era necessaria per consentire un intervento dei vigili del fuoco a seguito dei danni causati dalle condizioni meteorologiche avverse. Diverse località legate a Milano, come Mediglia, Peschiera Borromeo e Cinisello Balsamo, hanno richiesto assistenza alla Protezione Civile per la rimozione di alberi e situazioni pericolose, mentre il Parco Idroscalo ha subito la chiusura a causa della caduta di alberi.
Preoccupazione per i livelli idrici in provincia di Pavia
In provincia di Pavia, l’attenzione è rivolta al livello dei fiumi, che sta destando preoccupazioni. Il Po, a Casei Gerola, ha superato il livello di 3 metri e 25 centimetri sopra lo zero, mentre il Ticino presenta un aumento costante, impattando anche sul Lago Maggiore. Per precauzione, la Provincia ha deciso di chiudere il Ponte in barche di Bereguardo, dove il fiume ha toccato livelli critici, superando il metro e dieci. Maggiore apprensione si ha per il fiume Sesia, il cui livello a Palestro ha raggiunto i 5,27 metri sopra lo zero, allerta che non può essere sottovalutata.
Richieste di intervento e problematiche a Lodi
Anche nel Lodigiano, le forti raffiche di vento, che hanno raggiunto i 70 chilometri orari, hanno causato oltre 120 richieste di intervento per alberi caduti. Includevano anche rami e due pali della luce abbattuti nelle vicinanze della tangenziale, che ha dovuto chiudere temporaneamente in direzione Crema, tra il svincolo per Ossago e Fontana, per limitare i pericoli e garantire l’intervento delle squadre di emergenza.
Il maltempo ha messo a dura prova le infrastrutture e la sicurezza pubblica in Lombardia. Le autorità locali sono in costante aggiornamento, monitorando la situazione per gestire al meglio le emergenze e tutelare la cittadinanza.