Il 21 novembre 2024, l’Italia è colpita da un’ondata di maltempo artico che porta con sé una significativa diminuzione delle temperature e nevicate a basse quote. La situazione meteorologica prevede nevicate soprattutto nelle zone montuose, con accumuli anche in pianura nelle regioni nord-occidentali del Paese. La neve, purtroppo, sarà accompagnata da pioggia in alcune aree, creando una condizione di acquaneve, che potrà influenzare le normali attività quotidiane.
Le previsioni dettagliate per le nevicate
Andrea Garbinato, responsabile della redazione di iLMeteo.it, descrive un quadro meteorologico che prevede nevicate significative sulle Alpi occidentali, dove i fiocchi bianchi scenderanno fino a quote di circa 700 metri. Già in mattinata, ci si aspetta un’intensificazione delle precipitazioni, che si estenderanno verso la pianura, grazie ai forti venti sui crinali. Con il passare delle ore, la neve inizierà a interessare la pianura piemontese, inclusa Torino, portando con sé anche fenomeni di freezing rain, cioè la pioggia congelante, che richiederà particolare attenzione da parte degli automobilisti. La situazione è potenzialmente pericolosa, soprattutto nel Piemonte meridionale.
Nella prima serata di oggi, la neve potrebbe manifestarsi anche a Milano, misto a deboli piogge, e in nottata si prevedono ghiaccioli e fiocchi di neve nelle pianure dell’Alto Veneto. La Valtellina e la valle dell’Adige non saranno risparmiate: i fiocchi bianchi cominceranno a imbiancare queste aree meridionali, mentre le condizioni meteorologiche sul versante appenninico potrebbero portare a isolati fenomeni di freezing rain. Con l’arrivo del maltempo, è consigliabile mantenere l’attenzione e muoversi con cautela lungo le strade.
Venti forti e rovesci persistenti
Oltre alla neve, il maltempo riguarderà anche la costa tirrenica, dove si prevedono rovesci a tratti intensi, specialmente nelle prossime 48 ore. La situazione è complicata ulteriormente dalla presenza di venti forti, con particolari preoccupazioni attorno alla libecciata che interesserà il Mar Ligure e le coste toscane. Nella giornata di mercoledì, sono stati registrati onde alte fino a 8 metri presso la boa dell’isola di Gorgona. Gli esperti segnalano che venerdì mattina questo record potrebbe addirittura essere superato, rendendo necessario un monitoraggio costante delle condizioni marine.
I venti tempestosi non si limiteranno al solo versante tirrenico, ma si faranno sentire anche in altre aree del Paese, costringendo così i cittadini a prendere precauzioni per garantire la propria sicurezza. La combinazione di vento forte e precipitazioni mixate potrebbe rendere difficoltosa la viabilità, specialmente in montagna e lungo le strade secondarie.
Temperature in picchiata e le gelate del weekend
Con l’arrivo del maltempo, le temperature scenderanno drasticamente, tanto che nella Pianura Padana si potrebbero registrare minime fino a -6°C. Sabato si preannuncia come una delle mattinate più fredde dell’anno, con possibilità di gelate anche nelle regioni centrali. La “bioscia” della neve, caratterizzata da consistenza morbida, sarà prevalentemente presente in pianura, mentre sulle montagne ci aspettiamo un accumulo più significativo di neve, in linea con quanto ci si aspetta per il mese di novembre.
La difficoltà principale resterà la gestione delle strade nel mentre delle precipitazioni e delle temperature in calo. Gli esperti rassicurano però che, con gli adeguati accorgimenti, è possibile affrontare questa situazione senza incorrere in problemi. È fondamentale prestare attenzione ai bollettini meteorologici e agli aggiornamenti sulle condizioni stradali in vista dell’abbassamento delle temperature e dei possibili eventi di freezing rain.
Previsioni e tendenze per i prossimi giorni
Le prospettive meteorologiche per i prossimi giorni indicano un miglioramento generale a partire da venerdì, con una netta attenuazione del maltempo. Nel Nord Italia, ci si aspetta un ritorno al sole, sebbene le gelate al mattino renderanno necessarie alcune precauzioni. Anche il Centro del Paese vedrà un miglioramento della situazione, con cieli sereni nel fine settimana e venti che si attenueranno.
Le regioni meridionali continueranno a vedere il maltempo, ma gradualmente anche questa area si avvicinerà a condizioni meteorologiche più stabili. Le previsioni per domenica indicano qualche possibile pioggia in Liguria, ma altrimenti ci si aspetta tempo più sereno per gran parte dell’Italia. Gli esperti avvertono comunque che il cambiamento climatico potrebbe rendere le previsioni meteorologiche meno certe nel lungo periodo, quindi è bene rimanere informati su eventuali variazioni delle condizioni.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Sofia Greco