Nella giornata di ieri, è stata emessa una sentenza storica riguardante Manlio Cerroni, l’ex proprietario della discarica di Malagrotta, condannato a sei anni e quattro mesi di reclusione per disastro ambientale. Anche il suo braccio destro, Francesco Rando, è stato condannato a tre anni di carcere. La decisione è stata presa dalla Terza Corte di Assise di Roma dopo un processo che si è protratto per oltre un decennio.
Il commento difensivo e il ricorso in appello
Il difensore di Cerroni, l’avvocato Alessandro Diddi, ha dichiarato che ricorreranno sicuramente in appello. Secondo l’avvocato, l’istruttoria non è riuscita ad individuare il punto esatto da cui è fuoriuscito il percolato, elemento chiave dell’accusa. Diddi ha sottolineato che la Corte ha ritenuto che si potesse fare di più per evitare l’inquinamento, ma ha respinto l’ipotesi di avvelenamento delle acque per lucro personale.
La condanna e le reazioni
I giudici hanno riconosciuto le gravi responsabilità di Cerroni e Rando, condannandoli anche a risarcire i danni alle parti civili, tra cui il Comune di Roma e la Regione Lazio. L’accoglienza alla sentenza è stata positiva, con Legambiente che ha definito la condanna “storica” e ha elogiato il lavoro della magistratura e delle associazioni ambientaliste.
La sfida della bonifica di Malagrotta
Adesso l’obiettivo è quello di bonificare l’area di Malagrotta, un compito complesso e dispendioso che richiederà massimo impegno da parte delle istituzioni coinvolte. La bonifica rappresenta una sfida per il futuro, poiché è necessario ripristinare l’ambiente e tutelare la salute pubblica.
Approfondimenti
- Manlio Cerroni: Ex proprietario della discarica di Malagrotta, condannato a sei anni e quattro mesi di reclusione per disastro ambientale. La discarica di Malagrotta, nei pressi di Roma, è stata al centro di numerose polemiche per anni a causa dei gravi problemi ambientali causati.
Francesco Rando: Braccio destro di Manlio Cerroni, condannato a tre anni di carcere per il suo coinvolgimento nelle attività illecite legate alla discarica di Malagrotta.
Alessandro Diddi: Avvocato difensore di Manlio Cerroni, che ha annunciato il ricorso in appello contro la sentenza di condanna per disastro ambientale. Diddi ha sottolineato le carenze nell’istruttoria del processo e ha difeso il suo cliente.
Terza Corte di Assise di Roma: Il tribunale che ha emesso la sentenza di condanna nei confronti di Manlio Cerroni e Francesco Rando per il disastro ambientale legato alla discarica di Malagrotta.
Legambiente: Associazione ambientalista che ha elogiato la sentenza definendola “storica” e ha espresso apprezzamento per il lavoro della magistratura nel processo riguardante la discarica di Malagrotta.
La sentenza rappresenta un importante risultato nella lotta contro l’inquinamento ambientale e pone l’attenzione sulla necessità di ripristinare e bonificare le aree colpite da disastri ambientali come quello verificatosi a Malagrotta. La sfida della bonifica dell’area è cruciale per proteggere l’ambiente e la salute pubblica.