L’inaugurazione della nuova strada provinciale che collega Santa Maria d’Arabona allo scalo di Manoppello ha sollevato una serie di discussioni riguardo all’accessibilità e alla qualità della vita dei cittadini. Nonostante i festeggiamenti per un progetto avviato negli anni ’60, il dibattito si concentra ora su problematiche molto più attuali, come le barriere architettoniche che ostacolano la mobilità di persone disabili e anziane. Le parole del segretario della Lega, Daniele Ciacci, evidenziano un malessere crescente nei confronti dell’amministrazione comunale, accusata di trascurare le necessità fondamentali di una parte significativa della popolazione.
L’inaugurazione della strada provinciale e le critiche
La nuova strada provinciale è stata inaugurata con toni trionfalistici da parte dell’amministrazione comunale di Manoppello. Tuttavia, dietro il clamore di questo evento, emerge un sentimento di insoddisfazione, in particolare per quanto riguarda le esigenze di mobilità dei cittadini più vulnerabili. Ciacci ha fatto notare che la strada, pur essendo un intervento da tempo atteso, non rappresenta un progresso significativo per chi si muove con difficoltà.
Il progetto per la strada, infatti, era stato concepito più di cinquant’anni fa dal barone Giacomo Zambra, ma la sua realizzazione ha subito ritardi e modifiche importanti nel corso degli anni. Ora, nel 2024, la città si trova a fare i conti con infrastrutture ancora inadeguate. Le vie più trafficate, secondo Ciacci, continuano a essere pericolose e inaccessibili, evidenziando una mancanza di attenzione alle esigenze di una parte della popolazione che chiede di essere presa in considerazione.
Le problematiche legate ai parcheggi rosa
Un altro punto critico sollevato dal segretario della Lega riguarda la questione dei parcheggi rosa, concepiti per supportare le donne in gravidanza e le madri con bambini fino ai due anni. Nonostante l’adozione di una mozione da parte del Consiglio comunale nel giugno 2022, per la creazione di aree di sosta dedicate, questi spazi continuano a essere assenti in città. La mancanza di questi parcheggi è vista come un chiaro sintomo di disinteresse da parte dell’amministrazione per le esigenze delle fasce più fragili della comunità.
Ciacci ha espresso preoccupazione non solo per l’inefficace attuazione della mozione, ma anche per la percezione che l’amministrazione attuale non stia facendo abbastanza per rendere Manoppello una città più accogliente e vivibile. La richiesta di intervento urgente si fa quindi più impellente, mentre il rischio è di continuare ad esporre le donne incinte e le madri a difficoltà quotidiane.
La situazione critico-degli attraversamenti pedonali
Le condizioni degli attraversamenti pedonali della città sono un altro tema di forte preoccupazione. Secondo Ciacci, molti di questi attraversamenti sono in uno stato di degrado, con segnaletica scolorita e inadeguata. Alcuni sono addirittura impraticabili per le persone con difficoltà motorie, con potenziali rischi per la sicurezza dei pedoni. Questa situazione ha evidenziato l’urgenza di un intervento da parte dell’amministrazione, affinché tutti i cittadini possano usufruire delle strade in sicurezza.
La Lega di Manoppello si sta mobilitando affinché questi problemi non vengano ulteriormente trascurati. Ciacci sottolinea la necessità di un impegno immediato da parte del sindaco e della giunta per ripristinare una dignità urbana che attualmente sembra mancare. La preoccupazione è che non si debbano attendere decenni per vedere realizzate opere che possano rimuovere le barriere architettoniche e garantire un accesso alla mobilità per tutti.
In sintesi, mentre i festeggiamenti per la nuova infrastruttura continuano, le criticità riguardanti l’accessibilità e i diritti dei cittadini più vulnerabili rimangono al centro del dibattito pubblico, rendendo necessaria una riflessione seria e immediata da parte dell’amministrazione locale.