Mara Venier ha inaugurato la sua sedicesima edizione di Domenica In con un tributo commovente all'amico e collega Luca Giurato, scomparso recentemente all'età di 84 anni. La conduttrice ha reso omaggio alla figura di Giurato, sottolineando l'importanza che ha avuto nella sua carriera e nella sua vita personale. In questo articolo, esploreremo il profondo legame tra i due, il contesto della loro collaborazione e le emozioni espresse durante il primo episodio del programma.
Una nuova edizione e un addio toccante
L'apertura della sedicesima stagione
Durante la prima puntata dell'edizione 2024-2025 di Domenica In, Mara Venier ha accolto il pubblico con calore e gratitudine. Con la sua voce emotivamente segnata, ha esordito: "Grazie a tutti. Eccoci qua, un’altra edizione di Domenica In, esattamente la mia sedicesima." La conduttrice ha voluto sottolineare che, se è ancora presente in tv, è grazie a Luca Giurato, che la scelse nel 1993 per affiancarlo come co-conduttrice. I ricordi di quel periodo sono vivi e palpabili, e Mara ha presentato un filmato commemorativo in onore di Giurato, per rendere giustizia alla loro lunga e affettuosa storia di collaborazione.
Un tributo sincero
Va sottolineata l'emozione che ha percorso tutta la trasmissione, culminata con una dedica speciale a Luca: "Ciao Luca, se sono qui ancora oggi, è solo grazie a te." Le parole della Venier sono state accompagnate dagli applausi del pubblico, che ha condiviso il momento di commozione. Il saluto a Giurato non è stato solo un atto di rispetto, ma anche un modo per ribadire quanto il sentimento di amicizia e stima reciproca abbia caratterizzato la loro carriera.
Il legame inossidabile tra Mara Venier e Luca Giurato
Una storia di rispetto e affetto
Mara Venier ha descritto il suo rapporto con Luca Giurato come una vera e propria amicizia, caratterizzata da un affetto sincero e da un rispetto profondo. La conduttrice ha esternato il suo dolore per la perdita, parlando dell’uomo “dal grande e spiccato senso di sensibilità”, che è sempre stato attento alle esigenze altrui. In un'intervista, Venier ha enfatizzato quanto Giurato fosse una figura di charme e quanto importasse per lei: "È stato un pezzo della mia vita. Il nostro è stato un legame fortissimo che è durato per tutti questi anni."
L'incontro che ha cambiato la carriera
Il loro primo incontro, avvenuto nel 1993, ha segnato l'inizio di una lunga e fruttuosa collaborazione. Giurato, all'epoca conduttore della trasmissione Domenica In, contattò Mara Venier volendola tra i suoi compagni di lavoro. Le sue parole, riportate dalla stessa Venier, erano cariche di ammirazione: "Mi piacerebbe avere con me Mara Venier…". Questi ricordi sono un tesoro per la conduttrice, che ha affermato: "Eravamo felici e non lo sapevamo." Un’affermazione che racchiude il legame speciale che due grandi personalità della televisione italiana sono riusciti a costruire in tanti anni di lavoro comune.
Ricordi indelebili e un'amicizia eterna
Un legame indissolubile
Nonostante i lunghi periodi senza contatti, il legame tra Venier e Giurato è sempre rimasto solido. "Non ci siamo più lasciati da allora, anche se ci vedevamo poco," ha raccontato la conduttrice, evidenziando come la loro connessione fosse al di là della frequenza degli incontri. La loro amicizia si è alimentata di sincerità e complicità, tanto che Giurato non la chiamava mai con il suo nome, ma aveva un modo affettuoso per salutarla, chiamandola “adorata”.
Un'eredità duratura
L'eredità di Luca Giurato vive non solo attraverso le sue apparizioni televisive, ma anche nel cuore di chi ha condiviso con lui momenti preziosi. Mara Venier, con la sua testimonianza e il suo dolore sincero, ha dimostrato quanto il ricordo di Giurato resterà vivo non solo nel panorama televisivo, ma anche nelle vite di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. La commozione palpabile che ha caratterizzato il suo tributo a Domenica In continuerà a risuonare negli animi di chi ha amato e rispettato Luca Giurato.
In questo modo, l'inizio della nuova stagione di Domenica In si trasforma in un momento di riflessione profonda sulla bellezza delle relazioni umane nel mondo dello spettacolo, un mondo spesso superficiale ma, in fondo, colmo di legami autentici e significativi.
