Maranola, un affascinante borgo medievale, si prepara a celebrare un traguardo significativo: il 30° anniversario di “Maranola Città Invisibile”. Questo evento artistico, svoltosi per la prima volta nel 1994, ha radicalmente cambiato il volto del paese, rendendolo un palcoscenico vivente per l’opera di Italo Calvino. La celebrazione è fissata per domenica 8 settembre presso la Villa Comunale di Maranola.
la nascita di “maranola città invisibile”
L’evento che ha cambiato la comunità
Il 1994 rappresenta un anno cruciale per Maranola, un periodo in cui il borgo si è aperto a nuove esperienze artistiche e culturali. Sotto la direzione artistica del Teatro Potlach, e con la collaborazione del Teatro Bertolt Brecht e Hormiai Teatro , oltre duecento artisti, provenienti da ogni parte d’Italia e dal mondo, hanno invaso Maranola. I vicoli, le piazze e gli edifici storici sono stati trasformati in scenografie uniche, ospitando installazioni artistiche, performance e spettacoli che hanno reso omaggio alla storia e alla cultura locale.
Questa trasformazione ha generato un’esperienza collettiva coinvolgente per ogni visitatore, portando alla luce le memorie e le tradizioni del borgo. Grazie a “Città Invisibile”, Maranola non è solo un luogo vissuto dalla propria comunità, ma diventa un centro di attrazione per appassionati d’arte e cultura. Questo evento ha avuto un impatto non indifferente, catalizzando un periodo di rinascita culturale nel basso Lazio, che ha visto la nascita di festival, associazioni culturali e iniziative commerciali che hanno rivitalizzato l’intero territorio.
Un’eredità duratura
A distanza di trent’anni, l’eredità di “Città Invisibile” continua a illuminare il cammino della comunità di Maranola. I valori e le idee promosse durante quell’evento sono ancora attuali e continuano a ispirare iniziative culturali in corso. La comunità locale, forte di questa eredità, ha saputo abbracciare il movimento artistico nato all’epoca e trasformarlo in opportunità, mantenendo vivo lo spirito innovativo di quell’epoca.
la celebrazione del 30° anniversario
Un programma ricco di eventi
L’associazione Seminaria Sogninterra, attivamente coinvolta nella promozione della Biennale D’arte ambientale, avrà un ruolo centrale nell’organizzazione della giornata del 8 settembre. Per celebrare questo importante anniversario, è stato pianificato un programma variegato e coinvolgente, che prevede diversi momenti di riflessione e celebrazione.
La giornata inizierà con una Tavola Rotonda, un dibattito che vedrà la partecipazione di artisti e associazioni locali quali Teatro Potlach, Teatro Bertolt Brecht e Teatro di Limosa. Questo incontro rappresenterà un’opportunità per analizzare l’impatto avuto dall’evento sulla comunità e per discutere del futuro della cultura a Maranola.
A seguire, sarà proiettato un filmato curato dall’associazione Seminaria Sogninterra, che utilizzerà materiale video d’archivio, interviste e testimonianze di coloro che hanno partecipato all’edizione del 1994. Questa presentazione offrirà agli spettatori uno sguardo nostalgico e profondo su un periodo che ha segnato una svolta per il borgo e per i suoi abitanti.
Attività artistiche e musicali
La celebrazione non mancherà di includere momenti di arte contemporanea e performance artistiche. Un album fotografico di comunità sarà presentato, mentre Michela Rosi si esibirà con una performance dal vivo, arricchendo ulteriormente l’evento di occasioni artistiche significative. A completare il quadro, installeranno opere contemporanee di artisti come Andrea Colaianni, Carlo De Meo e Gerardo De Meo, aggiungendo un tocco moderno a questa celebrazione di storia e cultura.
La serata si concluderà con un live di Vito Cardellicchio accompagnato da un djset di Sidereus, promettendo di intrattenere e coinvolgere i presenti, al chiaro di luna di Maranola.
il supporto istituzionale
Collaborazione tra enti e sponsor
La manifestazione avrà il patrocinio del Comune di Formia, un segnale tangibile dell’impegno delle istituzioni locali a sostenere iniziative culturali che promuovono la storia e l’identità dei borghi. Quest’anno, la collaborazione con associazioni come Teatro Potlach, Teatro Bertolt Brecht e Teatro di Limosa non solo arricchisce il programma dell’evento, ma sottolinea anche l’importanza della cooperazione tra enti culturali per il bene della comunità.
Inoltre, l’evento è sponsorizzato da AnnaSped S.r.l., un ulteriore supporto che aiuta a garantire il successo di questa celebrazione tanto attesa. La sinergia fra istituzioni, associazioni e sponsor rappresenta un modello esemplare di come la cultura possa fungere da volano per la rinascita di una comunità intera, raccogliendo il lascito di un passato ricco di eventi significativi e proiettandolo verso il futuro.
Maranola si prepara a vivere una giornata indimenticabile, onorando un evento che ha segnato la sua storia e continua a ispirare le nuove generazioni.