Un finale amaro per 13 mila partecipanti
La mezza maratona Roma-Ostia, definita dagli organizzatori come la più partecipata d’Italia, ha lasciato l’amaro in bocca a quasi 13 mila runner. Dopo aver percorso i classici 21,097 km tra la Capitale e il litorale di Ostia, gli atleti si sono ritrovati a mani vuote: invece della tanto attesa medaglia celebrativa, al traguardo hanno ricevuto un semplice foglietto con un disegno.
Un “contrattempo” lascia i runner senza premio
La spiegazione ufficiale dell’organizzazione, il Gruppo Sportivo Bancari Romani in collaborazione con RCS Sport, è arrivata direttamente su quel foglio distribuito all’arrivo: “La medaglia non c’è a causa di un contrattempo”. Nessun dettaglio preciso sull’accaduto, solo la promessa di ricevere un’email con le istruzioni per il ritiro futuro.
Secondo indiscrezioni non confermate dagli organizzatori, le medaglie sarebbero rimaste bloccate nel porto di Rotterdam, in attesa di sdoganamento, essendo state prodotte in Cina. Un problema logistico che ha trasformato un momento di festa in un caso destinato a far discutere.
La rabbia dei runner e la proposta di risarcimento
L’assenza della medaglia ha scatenato una pioggia di polemiche sui social, con runner increduli e indignati per il disguido. In risposta, l’organizzazione ha cercato di attenuare la delusione offrendo uno sconto di 5 euro sull’iscrizione all’edizione del 2026 o, in alternativa, la possibilità di ritirare la medaglia presso la sede dell’organizzazione. Per gli atleti provenienti da fuori regione o dall’estero, è stata promessa la spedizione a domicilio.
Sponsor prestigiosi, ma un disguido inaccettabile
L’evento gode di partnership di altissimo livello, tra cui Roma Capitale, Regione Lazio, FIDAL, CONI, e sponsor tecnici del calibro di Eurospin, Adidas ed Enervit. Tuttavia, nonostante i grandi nomi coinvolti, il ritardo nella consegna delle medaglie ha messo in ombra il successo della manifestazione.
“Caro atleta, benvenuto a Ostia”
I runner hanno ricevuto un messaggio di benvenuto all’arrivo, scritto sia in italiano che in inglese, con parole di scuse per l’imprevisto: “Sia tu che noi avremmo voluto festeggiare questo bel momento mettendoti al collo la splendida medaglia celebrativa della 50esima edizione. Purtroppo, però, a causa di un imprevisto fuori dal nostro controllo, le medaglie non sono arrivate”.
Nonostante le rassicurazioni, la delusione resta alta tra i partecipanti, molti dei quali avevano investito tempo e denaro per prendere parte alla gara. Un finale inaspettato per una competizione che, da anni, è un punto di riferimento nel panorama delle mezze maratone italiane.