Il Marchesini group, una delle principali aziende emiliano-romagnole nel settore del packaging, celebra un traguardo significativo: i suoi primi cinquant'anni di attività. Le celebrazioni si terranno nella storica piazza Maggiore di Bologna, un luogo emblematico per la città, dove è prevista un'installazione innovativa dal 18 al 22 settembre. La "future box" rappresenta non solo un omaggio al passato dell'azienda, ma anche una finestra sul futuro, invitando la comunità a riflettere e condividere le proprie visioni per il domani.
Una celebrazione che unisce tradizione e innovazione
La genesi dell'installazione
La "future box" è un'installazione multimediale che richiama le forme delle confezioni di prodotti farmaceutici. Questo design è simbolico e rappresenta un legame tra il passato e il futuro, permettendo ai visitatori di esplorare come l'innovazione nel packaging possa rispondere alle sfide di domani. Fondata in un garage sui colli bolognesi, l'azienda si è evoluta nel corso degli anni, diventando un punto di riferimento nel settore. La decisione di allestire questo evento in una piazza così centrale sottolinea l'intenzione di Marchesini group di coinvolgere non solo i propri collaboratori, ma anche la comunità bolognese.
Parole del presidente
Maurizio Marchesini, presidente e amministratore delegato del gruppo, ha dichiarato che l'obiettivo di questa iniziativa è promuovere una riflessione collettiva sul futuro, affermando: "Sarà un modo per coinvolgere non solo i collaboratori ma tutta la popolazione e il territorio sul loro pensiero e sulla loro idea di futuro." Queste parole mettono in evidenza l'importanza del dialogo tra l'azienda e la comunità, suggerendo che il futuro deve essere costruito insieme.
Un viaggio nel mondo del packaging
Macchine in mostra
Uno degli aspetti più innovativi della "future box" sarà la presenza di due astucciatrici, una delle quali è un tassello storico di produzione, capace di realizzare 50 astucci al minuto, mentre l'altra rappresenta il futuro dell'automazione, con una capacità di 500 astucci al minuto. Valentina Marchesini, direttrice marketing, ha sottolineato che questa è la prima volta che due macchine automatiche vengono esposte in un contesto pubblico come piazza Maggiore, un chiaro segno del potere tecnologico e della rilevanza della Packaging Valley, area di eccellenza nel packaging.
Elementi interattivi
All'interno della "future box", i visitatori potranno anche partecipare a un interessante percorso interattivo che partirà da un quiz individuale e culminerà in un gioco di squadra, concepito per stimolare la creatività e la collaborazione. L'idea è quella di costruire insieme la "città del domani", incoraggiando la partecipazione attiva delle persone e permettendo loro di esprimere le proprie visioni e idee sul futuro urbano e sociale.
L'importanza della comunità
Coinvolgimento locale
La celebrazione del cinquantennale non è solo una ricorrenza aziendale, ma rappresenta anche un'opportunità per rafforzare il legame tra Marchesini group e il territorio bolognese. L'installazione invita la comunità a riflettere su come le innovazioni tecnologiche possano migliorare la qualità della vita e come queste tecnologie possano essere attingibili per tutti. Coinvolgere i cittadini significa dare voce a una pluralità di idee e pensieri, creando un ambiente fertile per il confronto e la crescita sociale.
Prospettive future
Sebbene il focus sia sul viaggio dell’azienda fino a oggi, l'incontro di pensieri e idee progettato per occorrere durante la manifestazione servirà a tracciare anche un percorso verso le sfide future. La piazza Maggiore diventa così un palcoscenico dove il patrimonio culturale di Bologna e l'innovazione tecnologica possono intersecarsi, dando vita a un'esperienza unica nel suo genere che stimola il dialogo intergenerazionale su cosa significhi vivere e lavorare in un mondo in rapida evoluzione.
