Marco Marinangeli, consigliere regionale già appartenente alla Lega e oggi membro di Noi Moderati, ha ufficializzato la formazione di un nuovo gruppo all’interno del Consiglio regionale. Questa iniziativa è stata presentata durante un incontro tenutosi ad Ancona con il leader del partito Maurizio Lupi, nel quale sono state sottolineate le motivazioni alla base di questa scelta strategica.
La motivazione dietro la scelta
Marinangeli ha voluto chiarire che il suo approdo in Noi Moderati non è il risultato di una mera opportunità politica, ma rappresenta un passo verso un progetto di ampio respiro. “La mia adesione è motivata da un forte sostegno ai principi di un partito che si distingue per la sua visione europeista e liberale, ispirato ai valori cristiani,” ha dichiarato Marinangeli. Questi principi non si limitano a una pura dichiarazione d’intenti, ma si traducono in impegni concreti che riguardano la famiglia, la dignità del lavoro e la protezione delle fasce più vulnerabili della società .
L’ex rappresentante della Lega ha evidenziato come il suo nuovo partito stia cercando di ripristinare una dimensione politica che, purtroppo, negli ultimi anni è stata offuscata da conflitti sterili e slogan inconcludenti. Con questo nuovo approccio, Marinangeli si propone di adottare un metodo di lavoro più positivo e costruttivo. “Il nostro obiettivo è quello di avviare un dialogo sincero e aperto con i cittadini, lontano dalle battaglie fratricide che hanno caratterizzato il panorama politico,” ha aggiunto.
Un nuovo approccio alla politica
L’intento principale di Marinangeli e del gruppo di Noi Moderati è quello di facilitare un riavvicinamento dei cittadini alla politica e alle questioni pubbliche. “Vogliamo promuovere un dialogo che sia accessibile e che non escluda nessuno,” ha affermato. Questo approccio richiede un cambiamento radicale nel modo in cui la politica viene praticata a livello locale e regionale. La parola chiave è “ascolto.” L’ex esponente della Lega ha sottolineato l’importanza di costruire ponti invece di erigere muri, invitando a effettuare incontri regolari con i cittadini per comprendere le loro necessità e i loro desideri.
Marinangeli ha espressamente voluto distanziarsi da un modo di operare retorico e spesso pompato che ha caratterizzato la politica negli ultimi anni. Ha spiegato che questo nuovo corso mira a stabilire un clima di fiducia tra le istituzioni e la popolazione, dove la politica possa essere vista come un servizio e non come un’arena di conflitto. Per realizzare questo, è fondamentale lavorare sulla trasparenza e sul dialogo costante, in modo che i cittadini possano sentirsi parte attiva del processo decisionale.
L’impegno per le elezioni autunnali
Insieme a Marinangeli, durante l’incontro con Lupi, era presente anche Tablino Campanelli, coordinatore regionale di Noi Moderati. I tre esponenti hanno discusso anche dell’importanza delle prossime elezioni locali, confermando il sostegno della lista a Francesco Acquaroli, candidato del centrodestra alle elezioni autunnali. Marinangeli ha affermato che la lista di Noi Moderati sarà al fianco di Acquaroli per affrontare insieme le sfide future. Questo endorsement non solo segna un cambio di passo per Marinangeli, ma rappresenta anche una mossa strategica per rafforzare l’unità all’interno del centrodestra marchigiano.
La sinergia tra Marinangeli, Lupi e Campanelli potrebbe rivelarsi decisiva in vista delle prossime urne. Con un messaggio chiaro di rinnovamento e impegno verso i valori fondanti della comunità , i membri di Noi Moderati si propongono di riattivare un elettorato che desidera tornare a sentirsi rappresentato. Il loro piano per stimolare un dialogo costruttivo con i cittadini e per promuovere una politica basata sull’ascolto potrebbe risultare vincente in un contesto politico spesso caratterizzato da frustrazione e disillusione.