L’iniziativa “Mare di legalità” unisce sport e solidarietà, creando opportunità educative per i giovani in situazioni di vulnerabilità. Questa collaborazione tra la Lega Navale Italiana e Save the Children ha coinvolto la sezione di Napoli, che ha organizzato attività dedicate a ragazzi del quartiere Sanità. Il programma ha evidenziato l’importanza della vela come strumento di crescita personale e sociale.
Le attività di avvicinamento alla vela
Esperienze pratiche in mare
L’evento di avvicinamento alla vela ha visto la partecipazione di venti bambini e ragazzi dell’Associazione Punto Luce, che hanno avuto l’opportunità di esplorare il mare e apprendere le basi della navigazione. Durante la prima giornata, i partecipanti sono stati introdotti ai concetti fondamentali della vela, seguiti da un’uscita su barche d’altura. Ogni barca era guidata da un equipaggio composto da un istruttore esperto, un armatore e un collaboratore dell’Associazione, garantendo una trasmissione efficace di conoscenze e competenze.
Il velista e fumettista Davide Besana ha svolto un ruolo cruciale nell’attività, portando entusiasmo e professionalità a bordo della sua imbarcazione, Midva. In totale, cinque barche hanno solcato le acque, offrendo un’esperienza coinvolgente e formativa. Questo approccio pratico permette ai partecipanti di apprendere strategie di squadra e di sviluppare fiducia in se stessi, elementi fondamentali per affrontare le sfide del futuro.
Inclusione e socializzazione
Il progetto “Mare di legalità” ha anche un significativo aspetto sociale, in quanto offre ai partecipanti l’opportunità di interagire con coetanei di diverse provenienze e contesti. La navigazione in equipaggio promuove dinamiche di gruppo sane e cooperative, favorendo la costruzione di legami di amicizia e sostegno reciproco tra i ragazzi. L’importanza di queste relazioni non può essere sottovalutata, poiché rappresentano un fattore chiave nella crescita e nello sviluppo di giovani provenienti da quartieri complessi e a rischio.
Il valore educativo del progetto
Crescita personale e comunitaria
Michele Sorrenti, presidente della Lega Navale di Napoli, ha rimarcato il valore delle esperienze proposte all’interno del progetto, sottolineando come queste attività rappresentino un’opportunità per i giovani di apprendere a lavorare in team, migliorando sia le loro capacità individuali che quelle collettive. L’educazione sportiva implica la formazione di abilità pratiche ma anche valori fondamentali come il rispetto, la disciplina e la perseveranza.
In un contesto urbano complesso come quello di Napoli, è cruciale offrire ai giovani reali possibilità di riscatto e crescita. Le esperienze vissute a bordo delle imbarcazioni non sono solamente un momento di svago, ma un vero e proprio percorso educativo che incoraggia i ragazzi a credere nelle proprie potenzialità e a divenire cittadini attivi e responsabili.
Stimoli per i giovani di quartieri a rischio
Progetti come “Mare di legalità” giocano un ruolo fondamentale nell’innescare collegamenti tra il mondo della vela e quello della comunità locale. L’obiettivo non è solo quello di far sperimentare nuove attività, ma anche di stimolare una vita comunitaria attiva e ricca di esperienze positive. I partecipanti, nel contesto dei loro quartieri, ricevono stimoli per intraprendere percorsi di miglioramento e innovazione, che possono rivelarsi decisivi sul lungo termine.
L’impatto di iniziative di questo tipo può essere profondo e duraturo, contribuendo non solo a formare navigatori, ma soprattutto cittadini consapevoli e motivati.
Ultimo aggiornamento il 31 Luglio 2024 da Donatella Ercolano