Il mare d'inverno è un tema affascinante che connette una serie di esperienze immerse nella cultura, nella scienza, e nell'avventura. Il recente volume "Adriatico. Mare d'Inverno," presentato al Museo Archeologico Nazionale di Ancona, esplora questo concetto attraverso una rete di racconti che abbraccia il turismo, la ricerca scientifica e l'arte. Questo libro di 600 pagine, curato da Cristiana Colli, raccoglie le voci di 38 autori provenienti da differente background, illustrando così la ricchezza e la diversità dell'Adriatico.
Il progetto editoriale: un viaggio tra le regioni dell'Adriatico
La genesi del volume
Il progetto editoriale "Adriatico. Mare d'Inverno" nasce come frutto di una collaborazione con la Regione Marche, che ha agito come ente coordinatore coinvolgendo venti regioni italiane. Tale iniziativa rientra nel più ampio programma del Ministero del Turismo, "Viaggio Italiano - Scopri l'Italia che non sapevi," il quale mira a valorizzare il settore mare e a incentivare la destagionalizzazione turistica. Questo progetto è concepito per promuovere esperienze di viaggio in grado di attrarre visitatori in tutte le stagioni, dal ciclismo all'archeologia marina, soddisfacendo le esigenze di una clientela diversificata.
Struttura e contenuti del libro
I 600 pagine del volume sono strutturate in undici capitoli che tracciano un itinerario dal confine di Trieste fino a Otranto, coprendo oltre mille chilometri e sette regioni. Le città portuali protagoniste sono Trieste, Venezia, Ravenna, Ancona, Bari, e Brindisi, accompagnate da ventuno piccole capitali come Aquileia, Riccione, Chioggia, Pesaro e Trani. Ogni autore ha contribuito con la sua personale visione, esprimendo il proprio sentimento per i luoghi attraverso un glossario adriatico che sintetizza esperienze e emozioni in parole chiave.
Gli eventi di presentazione: cultura e musica per valorizzare l'Adriatico
La serata di Ancona
La presentazione del volume ha visto la partecipazione di figure importanti del panorama culturale e scientifico italiano. Tra gli ospiti, la giornalista di Repubblica, Emanuela Audisio, l’ammiraglio Enrico Moretti, il giornalista Leandro Palestini, e il direttore del CNR-IRBIM, Gian Marco Luna. Presenti anche esponenti dell'Agenzia Spaziale Italiana come Maria Virelli e la dirigente del settore turismo della Regione Marche, Paola Marchegiani. Durante l'evento, Marchegiani ha sottolineato l'importanza di fornire un'offerta turistica completa, con strutture di accoglienza attive tutto l'anno.
Musica e arte a corredo dell'evento
A rendere la serata ancora più suggestiva è stato il concerto di musica tradizionale mediterranea, eseguito dal chitarrista Giovanni Seneca, accompagnato dalla cantante Anissa Gouzi. L'evento è stato anche arricchito da un'esposizione di manifesti a tema marino, frutto della collaborazione con l'Associazione Italia Contemporary, ideata per stimolare l'interesse verso il mare d'inverno e le sue molteplici interpretazioni.
La diffusione del volume: tappe future e iniziative correlate
Prossimi eventi e presentazioni
Dopo la tappa di Ancona, il volume "Adriatico. Mare d'Inverno" sarà presentato a Trieste il 13 settembre e a Bari il 20 settembre, con il fine di raggiungere un pubblico sempre più vasto e variegato. La promozione del testo è affiancata dall'installazione dei manifesti, che si protrarrà fino al 23 settembre in altre città della riviera adriatica, come un'ulteriore modalità di coinvolgere la comunità locale e i turisti.
La valorizzazione dei territori costieri
Il libro non solo rappresenta una celebrazione delle bellezze adriatiche, ma è anche un catalizzatore per incentivare iniziative turistiche al di fuori della stagione estiva. Grazie a storie avvincenti e collaborazioni tra vari ambiti, tra cui sport, scienza e cultura, si mira a promuovere l'Adriatico come una destinazione ricca di opportunità tutto l'anno, portando così benefici economici e sociali alle comunità costiere.
