La recente mareggiata ha colpito con violenza il litorale di Ostia, compromettendo ulteriormente la già precaria situazione che perdura da mesi. Le strutture balneari e le cabine rimaste in piedi sono state fortemente danneggiate, mentre tavole e pezzi di legno strappati dal mare continuano ad essere trascinati a riva, testimoniando la forza distruttiva dell’onda.
Danni delle mareggiate persistono dal novembre scorso
Le conseguenze della mareggiata, verificatesi nel pomeriggio di martedì 16 aprile, sono evidenti sul litorale lidense. Le cabine decimate e le strutture balneari danneggiate rimandano all’emergenza che dura dal mese di novembre. I gestori, nonostante gli sforzi nel tentativo di pulire la spiaggia, si trovano ad affrontare una situazione di estrema complessità data la persistenza e l’aggravarsi della situazione.
Ricostruzione e bonifica in vista per gli stabilimenti colpiti
Il presidente di Federbalneari Roma, Massimo Muzzarelli, evidenzia la gravità della situazione, con danni che superano i 2 milioni di euro e centinaia di cabine andate perse. Gli stabilimenti come Sporting, Kursaal e Hibiscus sono tra i più colpiti, con la spiaggia di Levante che ha subito la sparizione di decine di migliaia di metri quadri. In attesa della ricostruzione, la bonifica e la pulizia dai detriti continuano a rappresentare sfide da affrontare per il ripristino delle condizioni ottimali della zona.
Ultimo aggiornamento il 17 Aprile 2024 da Armando Proietti