Mareggiata devasta Lipari: il sindaco chiede emergenza nazionale per danni ingenti

Mareggiata devasta Lipari: il sindaco chiede emergenza nazionale per danni ingenti

Le mareggiate devastano Lipari, causando danni per 12 milioni di euro e spingendo il sindaco Gullo a richiedere lo Stato di emergenza nazionale per affrontare la crisi e avviare i lavori di ripristino.
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Mareggiata devasta Lipari: il sindaco chiede emergenza nazionale per danni ingenti - Gaeta.it

Le recenti mareggiate hanno colpito in modo devastante l’isola di Lipari, generando notevoli danni alle strutture pubbliche e ai settori commerciali. Questo evento ha spinto il sindaco Riccardo Gullo a richiedere il riconoscimento dello Stato di emergenza nazionale, in modo da affrontare le problematiche che attanagliano l’isola. Gullo ha sottolineato l’importanza di un’azione coordinata da parte delle istituzioni regionali e nazionali per far fronte a questa crisi.

I danni causati dalla mareggiata

Dopo aver eseguito diversi sopralluoghi sul territorio, il sindaco Gullo ha stimato che i danni alle strutture pubbliche ammontano a circa 12 milioni di euro. Questa cifra, purtroppo, non tiene conto delle perdite subite da privati e dalle attività commerciali, che vanno ad aggiungersi alla già drammatica situazione economica della zona. Le mareggiate hanno danneggiato non solo le infrastrutture portuali, ma anche le vie di comunicazione, rendendo difficile il collegamento tra le varie parti dell’isola.

Inoltre, l’impatto sulla vita quotidiana dei cittadini è palpabile, con disagi significativi per la popolazione locale. Le attività commerciali, che rappresentano una parte cruciale dell’economia dell’isola, sono state gravemente colpite, portando preoccupazioni per la sopravvivenza di molte di esse.

La richiesta di emergenza nazionale

La richiesta di Gullo per il riconoscimento dello Stato di emergenza nazionale è stata motivata dalla necessità di ricevere supporto e risorse adeguate per affrontare una situazione così critica. Secondo il sindaco, l’approvazione dello stato di emergenza sarebbe fondamentale per avviare programmi di ripristino e riqualificazione delle strutture danneggiate. Questo intervento è visto come un’opportunità per risolvere anche i problemi strutturali cronici che affliggono le isole, rendendo così più sicure e accessibili le infrastrutture.

Gullo ha enfatizzato che, in questo momento, è essenziale una forte collaborazione tra le istituzioni, affinché l’emergenza possa essere gestita efficacemente e in tempi brevi. La cooperazione tra governo locale e nazionale appare indispensabile per garantire che le necessità immediate della popolazione siano soddisfatte e che possano essere adottate misure concrete per la ricostruzione.

Attività di ripristino in corso

Nel frattempo, mentre si attende una risposta dalla richiesta di emergerza, le autorità locali hanno avviato misure per ripristinare la normalità nelle aree colpite. A Stromboli, ad esempio, dove entrambi gli approdi per gli aliscafi sono stati danneggiati, è stata organizzata una corsa straordinaria in nave per garantire un minimo di collegamento con il resto del territorio.

Le squadre di emergenza sono al lavoro per riparare i danni e ripristinare l’accessibilità delle strade e dei principali servizi essenziali. Le operazioni di recupero stanno richiedendo notevoli sforzi da parte della comunità locale e delle autorità, le quali stanno cercando di garantire che i residenti non vengano lasciati soli in questa difficile situazione.

La comunità di Lipari sta affrontando una sfida enorme, ma grazie all’impegno delle istituzioni e alla resilienza dei suoi cittadini, ci sono speranze di una rapida ripresa e risanamento del territorio.

Ultimo aggiornamento il 19 Gennaio 2025 da Armando Proietti

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