Il 16 gennaio 2025, Bologna ha accolto un’importante celebrazione dell’imprenditorialità femminile nel settore ortofrutticolo. Maria Luisa Cinquerrui, amministratrice unica di Smartisland Group, è stata premiata con il prestigioso Premio Danila Bragantini, un’iniziativa che, per il settimo anno consecutivo, celebra le donne che si distinguono nel campo dell’innovazione. Quest’edizione del premio ha messo al centro del dibattito il tema cruciale del cambiamento climatico e della tutela dell’ambiente, enfatizzando il ruolo determinante delle donne nell’affrontare sfide sociali e ambientali.
Il premio Danila Bragantini e i progetti finalisti
Il Premio Danila Bragantini è un riconoscimento significativo all’interno dell’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta, mirato a valorizzare idee imprenditoriali innovative che possono avere un impatto positivo sia a livello economico che sociale. Quest’anno, cinque progetti finalisti hanno gareggiato per conquistare il podio, con “Daiki Modular Cloud Platform” che ha prevalso su tutte. Questa piattaforma rappresenta una soluzione modulare orientata all’agricoltura di precisione, progettata per ottimizzare la gestione delle risorse idriche e dei nutrienti necessari per le coltivazioni. Grazie alla sua capacità di operare sia localmente che da remoto, Daiki offre agli agricoltori gli strumenti per una gestione più efficace delle loro attività.
Smartisland, la startup fondata da Cinquerrui nel 2014, è specializzata nella realizzazione di tecnologie di precision farming. Si dedica a progettare e distribuire soluzioni innovative per migliorare la qualità dell’approccio al settore agroalimentare, creando strumenti che facilitano una maggiore efficienza e sostenibilità nelle pratiche agricole. Il premio ricevuto da Maria Luisa Cinquerrui è stato conferito durante l’evento “Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana”, tenutosi presso Palazzo Re Enzo, un contesto che ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa nel valorizzare le competenze femminili e l’innovazione nel settore.
Daiki: un esempio di agricoltura sostenibile e innovativa
La piattaforma Daiki, vincitrice del premio, combina l’uso di sensori IoT con un sistema di supporto decisionale per migliorare i processi produttivi in agricoltura. Grazie a questa integrazione, è possibile monitorare e automatizzare il lavoro nei campi secondo le specifiche esigenze delle coltivazioni, rendendo più efficiente l’uso di risorse come acqua e fertilizzanti. Un aspetto di fondamentale importanza è la capacità di Daiki di ridurre il consumo idrico fino al 50%, contribuendo così a una strategia di sostenibilità ambientale di portata significativa.
Ad oggi, oltre 500 aziende del Sud Italia si stanno avvalendo di questa piattaforma, ricevendo supporto dedicato per l’adozione di pratiche di agricoltura 5.0, che coniugano tecnologia, resilienza e sostenibilità. L’obiettivo dichiarato è quello di ridurre l’impatto ambientale delle attività agricole, sostenendo una transizione verso metodi di produzione più responsabili e attenti alle esigenze del pianeta.
Un messaggio di speranza e determinazione
Maria Luisa Cinquerrui ha espresso profondo orgoglio per questo riconoscimento, sottolineando l’importanza di dedicare il premio a tutti coloro che combattono contro il cambiamento climatico. La sua dichiarazione riflette un impegno personale e professionale sul tema, radicato nelle esperienze familiari legate all’agricoltura. Ha messo in evidenza come le sfide affrontate nel settore, come la crisi climatica e le difficoltà economiche, possano essere superate solo attraverso l’innovazione e la formazione.
Durante la cerimonia, ha condiviso la sua visione di un futuro in cui le difficoltà agrarie vengano affrontate con determinazione e proattività. Secondo Cinquerrui, la chiave del successo risiede nella capacità di rialzarsi dopo ogni caduta, incoraggiando una mentalità collettiva di empowerment e crescita. Con il suo esempio, dimostra che la dedizione e la perseveranza sono indispensabili per il progresso, auspicando che le generazioni future possano ereditare la genuinità e la ricchezza delle esperienze passate.
Ultimo aggiornamento il 16 Gennaio 2025 da Armando Proietti