Mario Borgo Caratti, segretario di Azione a Pomezia, muore a 52 anni per un infarto

Mario Borgo Caratti, segretario di Azione a Pomezia, muore a 52 anni per un infarto

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Mario Borgo Caratti, segretario di Azione a Pomezia, muore a 52 anni per un infarto - Gaeta.it

La comunità di Pomezia è in lutto per la prematura scomparsa di Mario Borgo Caratti, segretario cittadino del partito Azione, avvenuta nella notte del 25 luglio. Un infarto ha strappato alla vita questo attivista e ambientalista, noto per il suo impegno nella difesa dei diritti civili. La notizia della sua morte ha scosso non solo i familiari e gli amici più stretti, ma anche i membri della comunità politica locale, che lo ricordano per la sua dedizione e il suo spirito aperto.

L’eredità di un attivista

Un impegno costante per i diritti civili

Mario Borgo Caratti è stato un punto di riferimento non solo per il suo partito ma anche per l’intera comunità di Pomezia. Come attivista, ha dedicato la propria vita alla promozione dei diritti civili e alla tutela dell’ambiente. Nel corso degli anni, ha portato avanti numerose iniziative volte a sensibilizzare i cittadini su tematiche cruciali legate alla sostenibilità e giustizia sociale. La sua capacità di dialogare con le persone e di ascoltarle ha contribuito a costruire una comunità più consapevole e impegnata.

Un pensiero liberale e libertario

Mario si è sempre definito un “liberale e libertario”, riflettendo una visione aperta e progressista della società. Questo approccio lo ha portato a essere coinvolto in vari dibattiti pubblici e forum, dove ha potuto esprimere le sue idee e ascoltare quelle degli altri. La sua voglia di costruire un futuro migliore per le prossime generazioni è stata un motore per il suo attivismo e una fonte di ispirazione per molti. La sua figura rappresentava un importante anello di congiunzione tra le aspirazioni personali e le esigenze della comunità.

Il ricordo dei colleghi e della comunità

Le parole di Alessio D’Amato

Alessio D’Amato, Commissario regionale di Azione e Consigliere regionale del Lazio, ha espresso il suo profondo cordoglio per la scomparsa di Caratti. Le sue parole hanno messo in evidenza il vuoto lasciato dall’attivista, descritto come un uomo “colto e affabile”, sempre attento alle necessità degli altri. La sua presenza nella comunità era caratterizzata da un atteggiamento gentile e rispettoso, che lo ha reso molto amato tra i cittadini. Le parole di D’Amato non sono solo un tributo a Caratti, ma riflettono il dolore collettivo che i membri della sua comunità stanno affrontando in questo momento difficile.

Un ricordo affettuoso

La notizia della sua morte ha suscitato una vasta onda di commozione all’interno della comunità di Pomezia. Molti conoscenti, amici e membri del partito Azione hanno condiviso messaggi di cordoglio e ricordi affettuosi. La sua famiglia, composta dal compagno Walter, dalla madre, dal padre e dai suoi fratelli e sorelle, ha ricevuto l’abbraccio solidale di molti. Questi momenti di vicinanza testimoniano quanto profondamente Caratti fosse radicato nella vita di chi lo circondava. Il suo lascito non sarà dimenticato, poiché ha saputo incarnare valori di responsabilità sociale e amore per il prossimo.

Un futuro senza Mario Borgo Caratti

Mario Borgo Caratti rappresentava non solo un’importante figura politica, ma anche un simbolo di impegno civile per Pomezia. La sua perdita pone interrogativi su come continueranno le battaglie che lui stesso ha così instancabilmente portato avanti. La comunità si ritrova così a dover riflettere sul futuro e a mantenere vivo il suo spirito attraverso azioni concrete e un riconoscimento dell’importanza dell’attivismo. La morte di Caratti non segna la fine del suo impatto su Pomezia; piuttosto, chi lo ha conosciuto deve ora proseguire il percorso che lui aveva tracciato con determinazione e passione.

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