La recente visita dell'ambasciatore italiano in Cina, Massimo Ambrosetti, a Macerata mette in luce l'importanza delle relazioni culturali tra l'Italia e la Cina. Organizzata dalla Fondazione Internazionale Padre Matteo Ricci, l'iniziativa ha avuto come obiettivo il rafforzamento dei legami tra le due nazioni, seguendo le orme di un religioso marchigiano che ha avuto un ruolo cruciale nella storia culturale cinese. Durante la sua giornata a Macerata, Ambrosetti ha avuto l'opportunità di conoscere meglio la realtà locale e i progetti futuri di collaborazione.
Un'accoglienza calorosa a Macerata
La Fondazione e l'incontro con le autorità locali
Ambrosetti è stato accolto dal presidente della Fondazione internazionale Padre Matteo Ricci, Dario Grandoni, e dai membri del consiglio di amministrazione. La visita ha suscitato interesse e partecipazione da parte di diverse autorità locali. Il vescovo di Macerata, monsignor Nazzareno Marconi, ha avuto un ruolo significativo nell'accoglienza, donando all'ambasciatore una pubblicazione recente sulla vita di Padre Matteo Ricci. Quest’opera rappresenta un tributo alla figura di Ricci, il quale ha lasciato un’impronta indelebile nell’immaginario collettivo cinese.
Alla cerimonia erano presenti anche il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, l'assessore alla Cultura, Katiuscia Cassetta, e il delegato del questore, Patrizia Perone. La partecipazione di tali figure istituzionali dimostra l'importanza attribuita a questa visita, considerata come un'opportunità per mettere in risalto i legami storici e culturali tra l'Italia e la Cina.
L’eredità di Matteo Ricci e l’importanza della cultura italiana
Il valore della cultura italiana in Cina
L’ambasciatore Massimo Ambrosetti ha sottolineato, nel corso dell’incontro, l’ammirazione che il popolo cinese nutre nei confronti dell'Italia. Questa stima è radicata nella storicità e nella cultura che l'Italia rappresenta a livello globale. Il legame tra Matteo Ricci e la Cina è un fulcro di questa ammirazione, poiché Ricci ha promosso un dialogo culturale che ha influenzato profondamente il pensiero cinese.
L'incontro ha permesso a Ambrosetti di esprimere apprezzamenti per i progetti avviati dalla Fondazione, confermando il pieno sostegno dell’ambasciata italiana per le future iniziative culturali, storiche e turistiche. La missione di Ricci è ancora viva, e le sue idee continuano a rappresentare un ponte tra la cultura italiana e quella cinese, esemplificando l'importanza della diplomazia culturale.
Visita alla Casa di Matteo Ricci e il progetto di valorizzazione
L'importanza della Casa di Matteo Ricci
Un momento saliente della visita di Ambrosetti è stata la visita alla Casa di Matteo Ricci, situata in Vicolo Ferrari. Durante questo incontro, l’ambasciatore ha avuto l’opportunità di conoscere in anteprima il progetto volto a valorizzare il sito, che rappresenterà un punto di riferimento fondamentale per i visitatori cinesi interessati alla figura del religioso marchigiano. Senza dubbio, la Casa di Ricci diventerà un'importante meta turistica che contribuirà a rafforzare ulteriormente i legami tra Italia e Cina.
In un contesto di crescente interesse verso la cultura italiana in Cina, l’ambasciatore ha enfatizzato il potenziale di questo progetto per attrarre visitatori e studiosi, ponendo l'accento sulla necessità di promuovere la storia di Matteo Ricci come un simbolo di dialogo interculturale e rispetto reciproco. L'incontro nella storica residenza ha così assunto un significato speciale, fungendo da trampolino per future collaborazioni.
Incontri con le istituzioni locali e il Macerata Opera Festival
Collaborazione con l’associazione Sferisterio
Dopo la visita alla Casa di Matteo Ricci, Ambrosetti ha partecipato a significativi incontri istituzionali. Prima dello spettacolo “Turandot” allo Sferisterio, ha dialogato con il sovrintendente Flavio Cavalli e la direttrice facente funzione dell’Atim, Stefania Bussoletti, per discutere di nuove opportunità di collaborazione. Inoltre, ha incontrato il rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori, e rappresentanti della Regione Marche e di diverse aziende locali.
Durante queste conversazioni, Ambrosetti ha invitato le istituzioni a lavorare insieme per promuovere le eccellenze del territorio maceratese, con particolare attenzione all’ambito culturale e formativo. La futura visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Cina offre l’occasione di intensificare i rapporti bilaterali e di sviluppare una rete di collaborazioni fruttuose, attingendo all’eredità culturale lasciata da Matteo Ricci.
La presenza dell’ambasciatore a Macerata sottolinea quanto la cultura e la storia siano strumenti fondamentali per costruire relazioni solide e durature tra le nazioni, avviando una sinergia che promette di portare benefici reciproci a lungo termine.
