Il 27 marzo 2025 segnerà un’importante occasione per la Cattedrale di Nola, dove il noto psicoanalista e scrittore Massimo Recalcati interverrà al secondo appuntamento della serie “Dialoghi in Cattedrale a 1700 anni dal Concilio di Nicea“. Questo ciclo di incontri è stato ideato dalla Diocesi di Nola per commemorare il primo Concilio ecumenico, tenutosi a Nicea nel 325 d.C., un evento cruciale per la storia della Chiesa e del cristianesimo.
L’interazione tra favore e cultura
L’incontro di giovedì vedrà Massimo Recalcati dialogare con monsignor Francesco Iannone, vicario episcopale per la liturgia e la formazione del clero, su un tema centrale: «Fissando lo sguardo su Gesù» . Questo verso biblico rappresenta non solo un richiamo alla fede, ma anche un invito alla riflessione su come il messaggio di Gesù possa essere integrato nel pensiero contemporaneo, specialmente attraverso l’ottica della psicoanalisi.
Il Concilio di Nicea, celebrato 1700 anni fa, è stato un catalizzatore di cambiamenti significativi. Per la prima volta, i padri conciliari hanno utilizzato un termine filosofico, “consustanziale“, per descrivere la divinità di Gesù, segnando un punto di incontro tra fede e ragione. Questa assegnazione terminologica ha avuto un impatto duraturo sul pensiero cristiano, ispirando dibattiti che si sono protratti fino al Concilio Vaticano II, un evento che ha ulteriormente rielaborato la relazione tra la Chiesa e la cultura.
Durante l’intervista, Recalcati e Iannone esploreranno come questi due mondi, apparentemente distanti, possano interagire proficuamente. L’idea è che attraverso l’ascolto delle differenti voci si possano scoprire nuove strade, riscoprendo così un significato più profondo dell’esperienza umana, anche in correlazione con il messaggio evangelico.
Ricordando gli incontri passati
Il primo incontro della serie si è tenuto il 25 febbraio 2025, e ha visto come protagonisti il cardinale Pierbattista Pizzaballa e il giornalista Matteo Matzuzzi. Il tema dell’incontro, «Mi sarete testimoni a cominciare da Gerusalemme» , ha affrontato il significato di testimonianza nella tradizione cristiana, anche rileggendolo attraverso le sfide del presente. La partecipazione di relatori di alto profilo come Pizzaballa ha dato un forte impulso a questo ciclo di incontri, sottolineando l’importanza dell’interconnettersi tra fede e attualità.
L’appuntamento finale: Paola Bignardi
L’ultimo dei tre eventi è programmato per il 26 maggio 2025, sempre nella Cattedrale di Nola. Questa volta, l’ospite sarà Paola Bignardi, pedagogista e coordinatrice dell’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, nonché ex presidente nazionale dell’Azione cattolica. Si attende una discussione incisiva sulle pratiche educative e sul ruolo della fede nell’accompagnare le nuove generazioni. Lago della discussione sarà senza dubbio il valore della crescita personale e comunitaria all’interno della tradizione cristiana, un argomento fondamentale per il mondo contemporaneo.
Questi eventi rappresentano opportunità preziose per riflettere sull’eredità del Concilio di Nicea e su come il dialogo tra fede e varie discipline possa continuare a influenzare il modo in cui si vive e si pensa nell’epoca moderna.