Dal 18 al 22 novembre, Alba ospiterà un’opportunità unica di apprendimento dedicata alla biodinamica applicata nel settore vinicolo. Si tiene presso Ceretto Aziende Vitivinicole il Master Internazionale Biodinamica per il Vino, che offre un programma intensivo comprendente oltre 45 ore di formazione, 27 moduli e l’opportunità di assaporare oltre 50 vini diversi. Ideato per professionisti del vino, questo master si propone di fornire strumenti pratici e teorici per l’implementazione della biodinamica nelle aziende vitivinicole.
La biodinamica: un approccio sostenibile per il settore vitivinicolo
La biodinamica rappresenta un metodo di agricoltura realmente in grado di rivoluzionare il mondo del vino. I suoi principi si basano su un rispetto profondo per l’ecosistema viticolo, incoraggiando pratiche che favoriscono la salute naturale del suolo e delle piante. La formazione proposta dal master non è solo un aggiornamento tecnico, ma un’immersione totale nella filosofia biodinamica e nelle sue applicazioni pratiche.
Adriano Zago, enologo e agronomo fondatore di Cambium, ha sviluppato questo master per rispondere alla crescente necessità di una viticoltura economicamente e socialmente sostenibile. Viene riservato particolare spazio allo studio delle interrelazioni tra il vigneto e l’ambiente, così come all’importanza dei metodi di coltivazione rispettosi delle risorse naturali.
Con l’aumento della domanda di vini sostenibili e di alta qualità, conoscere le pratiche biodinamiche offre agli operatori del settore un vantaggio competitivo. Infatti, la connessione tra biodiversità, qualità del prodotto finale, e salute ambientale diventa un punto cruciale nel mercato globale.
I moduli formativi: dall’approccio olistico alla gestione del vigneto
Il Master si propone di affrontare diversi aspetti della viticoltura biodinamica attraverso un percorso di apprendimento pratico e teorico. Saranno dissertati temi fondamentali come l’importanza della gestione del suolo, la cura delle piante, e l’approccio olistico nel trattamento dei vigneti. Questi moduli permetteranno ai partecipanti di acquisire competenze pratiche, con un focus particolare sulla salute delle viti e sul miglioramento della qualità del vino.
Durante il master, gli studenti avranno l’opportunità di ascoltare esperti del settore che condivideranno le proprie esperienze. La presenza di case study mostrerà come le aziende agricole di varie dimensioni adottano strategie di successo per implementare la biodinamica. Ciò stimola un dibattito ricco e stimolante sulle sfide e le opportunità legate all’applicazione di metodi biodinamici nel contesto attuale.
Un evento aperto anche ai giornalisti: l’importanza della comunicazione
Quest’anno, il master approda a una novità importante: per la prima volta sarà aperto a un numero selezionato di giornalisti. Sarà organizzata una degustazione di vini biodinamici il 22 novembre, offrendo una visione diretta di come la biodinamica influenzi non solo il modo di coltivare, ma anche la narrazione e la comunicazione del vino.
Questa iniziativa sottolinea l’importanza di raccontare i successi ottenuti attraverso pratiche agricole efficaci. Il dialogo tra produttori, esperti e media si traduce in una maggiore visibilità per il mondo della biodinamica, contribuendo a diffondere la consapevolezza delle sue potenzialità uniche. Attraverso il confronto diretto, i partecipanti potranno esplorare più a fondo i temi centrali della biodinamica, scoprendo come essa porti a risultati tangibili e significativi.
L’importanza della praticità: apprendimento sul campo e scambio diretto
Una delle caratteristiche distintive del Master è l’apprendimento pratico attraverso visite a vigne e cantine, masterclass interattive e momenti di convivialità. Gli studenti avranno modo di osservare direttamente le tecniche biodinamiche in azione e di confrontarsi con docenti esperti e produttori affermati nel settore.
Oltre a questo, saranno affrontati anche temi come il marketing del vino e lo storytelling, che sono fondamentali per il successo commerciale nel mercato odierno. Comprendere come comunicare efficacemente la propria storia e i principi che guidano la produzione può creare un legame più profondo con i consumatori e amplificare l’interesse per i vini biodinamici.
Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2024 da Sofia Greco