In vista delle celebrazioni per l'81° anniversario dell'insurrezione di Matera contro il regime nazifascista, il 21 settembre si svolgerà un'importante cerimonia per l'inaugurazione di un monumento dedicato a Vincenzo Rutigliano, un finanziere che perse la vita durante i tragici eventi di quel giorno. Questo evento rappresenta un momento significativo non solo per la città, ma anche per i valori di resistenza e libertà che Rutigliano ha incarnato. Il monumento, frutto di un'iniziativa sostenuta da diverse autorità locali e visitatori, non solo ricorda un avvenimento storico, ma rende onore a coloro che si sono battuti contro l'oppressione.
Il monumento a Vincenzo Rutigliano: simbolo di resistenza
Progettazione e realizzazione dell'opera
Il monumento dedicato a Vincenzo Rutigliano è stato ideato e realizzato dagli artisti materani Raffaele Pentasuglia e Giuseppe Rizzi, noti per le loro opere che uniscono esteticità e significato. La scultura, che rappresenta un Grifone, simbolo della Guardia di Finanza, è realizzata in calcarenite e ha un'altezza di quattro metri. Con una pesantezza di 15 quintali, l’imponente struttura è stata installata nell'aiuola antistante la Camera di Commercio, un luogo centrale per la comunità materana. Il Grifone, emblema di coraggio e vigilanza, incarna alla perfezione l'essenza del sacrificio di Rutigliano, un personaggio simbolico che ha perso la vita nel tentativo di opporsi all'oppressione.
Funzione del monumento
L'opera non è solo un omaggio a una figura storica, ma rappresenta anche un richiamo alla memoria collettiva di Matera e dell'Italia tutta. La decisione di erigere un monumento in onore di Rutigliano è il risultato di un'iniziativa promossa dal Comando provinciale della Guardia di Finanza e sostenuta da diverse autorità, tra cui il sindaco Domenico Bennardi e il presidente della Provincia Emanuele Pilato. Questo evento non si limita a sottolineare l'importanza della commemorazione, bensì è una dichiarazione pubblica del valore della libertà e del sacrificio, elementi che hanno caratterizzato la storia del Paese.
Cerimonia di inaugurazione: personalità e partecipazione
Autorità e figure presenti all'evento
La cerimonia di inaugurazione sarà un momento di grande rilevanza, con la partecipazione di numerose autorità e rappresentanti della comunità. Tra i presenti, il generale Roberto Pennoni, Comandante regionale della Guardia di Finanza, e il colonnello Roberto Maniscalco, Comandante provinciale di Matera. La figlia di Vincenzo Rutigliano, Vincenza, terrà un discorso, rappresentando un legame diretto tra il passato e il presente. La sua presenza sottolinea l'importanza del ricordo familiare e della tradizione di servizio che la sua famiglia ha incarnato nel corso degli anni.
Un evento per la comunità
La cerimonia non è solo un tributo a un eroe della resistenza, ma è anche un'opportunità per la comunità di riunirsi attorno ai valori condivisi di libertà, giustizia e rispetto. La partecipazione di artisti locali e autorità sottolinea l'importanza della cultura e dell'arte nel tessuto sociale e storico della città. Questo evento offre una piattaforma per riflettere sulla storia locale, sull'edificazione di una memoria collettiva e sulla promozione di valori positivi per le generazioni future.
L'inaugurazione di questo monumento a Vincenzo Rutigliano non solo celebra un uomo, ma ricorda a tutti noi l'importanza del coraggio e della determinazione nella lotta contro l'oppressione, rinsaldando così il legame tra la comunità e il suo passato.
Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Sofia Greco
