Il presepe vivente di Matera, giunto alla sua 15/a edizione, conferma il suo impegno verso l’inclusione, garantendo un accesso dedicato e sicuro per le persone con disabilità. L’evento, che si svolgerà nei giorni 7, 8, 14, 15, 21, 22, 28 e 29 dicembre 2024 e 4 e 5 gennaio 2025, si terrà nel suggestivo Sasso Caveoso, rivelandosi un’esperienza unica e accessibile.
Percorsi Dedicati per Persone con Disabilità
Luca Prisco, amministratore di Sud Promotion, ha comunicato durante una conferenza stampa che l’organizzazione ha predisposto specifici percorsi progettati per garantire un’esperienza ottimale a persone con diverse tipologie di disabilità. Per questa edizione, l’accesso sarà consentito nella fascia oraria compresa tra le 14.30 e le 15.30, con l’assistenza di volontari e guide esperte. Inoltre, le persone non udenti potranno contare sulla presenza di interpreti della lingua dei segni, garantendo un’adeguata fruibilità dell’evento a tutti i partecipanti.
Il percorso di 1,5 chilometri sarà dotato di tutte le strutture necessarie a rendere il tragitto agevole e sicuro, permettendo a tutti di immergersi nella storia e nella spiritualità del presepe vivente. La scelta di un accesso dedicato sottolinea l’importanza di un’inclusione reale, che supera le barriere fisiche e comunicative, aprendo le porte a un pubblico più ampio.
L’Atmosfera del Presepe Vivente: Vivido Ritorno al Passato
Il presepe vivente di Matera non si limita a una semplice rappresentazione, ma offre ai visitatori un’immersione totale nella Gerusalemme del tempo di Gesù. I partecipanti avranno l’opportunità di ammirare oltre 200 comparse che daranno vita a scene storiche, culminando con la rappresentazione della Natività. Quest’anno, il momento clou sarà caratterizzato da un “quadro plastico”, un’innovazione che mira a rendere ancora più realistica l’atmosfera della nascita di Gesù.
Il percorso inizierà con un’accoglienza suggestiva in piazza San Pietro Caveoso, dove l’antica porta di Gerusalemme e un accampamento romano daranno il benvenuto ai visitatori. L’elemento sonoro non sarà trascurato: piccoli gruppi di musicisti si esibiranno lungo il tragitto, offrendo un sottofondo di brani natalizi che accompagneranno l’esperienza visiva. Tale sinergia tra rappresentazione visiva e musicale conferirà al presepe un’atmosfera particolarmente evocativa.
Prenotazioni e Accessibilità
Prisco ha anche reso noto che sono già state effettuate prenotazioni per comitive, con un afflusso previsto di 240 autobus che porteranno visitatori nel Materano. A queste si aggiungeranno le prenotazioni individuali, disponibili sul sito ufficiale presepematera.it, e presso la biglietteria situata in piazza San Francesco d’Assisi. L’attenzione all’accessibilità non solo riguarderà l’evento stesso, ma si estenderà anche alla facilità di prenotazione e ai trasporti, garantendo che ogni elemento possa essere vissuto senza ostacoli.
Quest’edizione del presepe vivente di Matera rappresenta dunque un’importante opportunità per valorizzare la cultura e le tradizioni locali, confermando il desiderio di una società inclusiva che non lascia indietro nessuno. La cerimonia attirerà sicuramente un numero crescente di visitatori, desiderosi di sperimentare una manifestazione che celebra la ricchezza della nostra storia e della nostra cultura.
Ultimo aggiornamento il 13 Novembre 2024 da Sofia Greco