La sindaca di Latina, Matilde Celentano, è stata recentemente protagonista di un importante riconoscimento durante l’Assemblea annuale dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, che si svolge al Lingotto Fiere di Torino dal 20 al 22 novembre. In questa edizione, la quarantunesima, la prima giornata ha visto la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il quale ha aperto i lavori. Durante l’evento, Celentano ha ricevuto la delega ANCI al Welfare, un incarico che comporta una significativa responsabilità nella gestione dei servizi sociali e delle politiche per il benessere dei cittadini.
La nomina di Matilde Celentano al Welfare
Matilde Celentano ha accolto con fervore la sua nuova delega, esprimendo un forte senso di responsabilità e determinazione. In un comunicato, la sindaca ha evidenziato che il Welfare rappresenta per lei un aspetto fondamentale delle attività amministrative dei Comuni. “Ho sempre ritenuto che questo settore debba essere al centro delle politiche locali, poiché attiene direttamente al benessere dei cittadini”, ha dichiarato Celentano. Questo nuovo ruolo è stato assegnato dal neo presidente Gaetano Manfredi, il quale ha rinnovato l’Ufficio di Presidenza con una selezione di delegati per materia e coordinatori di conferenze e consulte, come previsto dallo Statuto dell’associazione.
Nel pomeriggio della giornata inaugurale, Celentano è attesa per un intervento significativo in merito al tema della disabilità, un ambito che ha suscitato interesse e dibattito all’interno dello stesso Assemblea. La sindaca ha enfatizzato l’importanza di promuovere politiche inclusive e di garantire che le esigenze delle persone con disabilità siano fulcro delle decisioni amministrative.
Riconoscimenti e sostegno politico
La designazione di Matilde Celentano ha ricevuto un ampio consenso da parte del suo partito, Fratelli d’Italia. Il senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale, ha espresso il suo entusiasmo per la nomina, sottolineando l’importanza di avere rappresentanti competenti nel campo del welfare. Ha dichiarato che la presenza di Celentano nell’ufficio di presidenza di ANCI è un segnale rilevante non solo per Latina, ma per l’intera provincia. Secondo Calandrini, il contributo dell’extraordinaria classe dirigente del territorio è fondamentale per ascoltare le esigenze locali e promuovere lo sviluppo sostenibile.
La nomina si inserisce in un contesto più ampio di rinnovamento e dinamismo all’interno dell’associazione, soprattutto dopo la recentissima elezione dei consiglieri di Fratelli d’Italia, Antonio Mennillo e Simona Mulè, nel consiglio direttivo di ANCI Lazio. Questi eventi evidenziano la crescente rappresentanza del territorio all’interno degli organismi decisionali, nonché l’intento di dare voce a tematiche cruciali come il welfare e le politiche sociali.
L’importanza del Welfare locale
Il welfare locale è un tema cruciale per le amministrazioni, in quanto influisce direttamente sulla qualità della vita dei cittadini. La nomina di Matilde Celentano al Welfare riflette un impegno concreto verso la creazione di servizi adeguati e un’attenzione particolare a categorie vulnerabili come le persone con disabilità. Le politiche di welfare non si limitano solo alla fornitura di servizi, ma includono anche la necessità di creare reti di supporto tra le comunità.
Nel contesto di ANCI, la delega al Welfare ha un valore strategico poiché permette di affrontare tematiche importanti come l’assistenza sociale, l’inclusione, e la promozione del benessere comunitario. La sfida sarà quella di tradurre le politiche in azioni concrete, capaci di rispondere alle reali necessità dei cittadini. Celentano, con la sua esperienza amministrativa, si propone di essere una voce attiva nel definire strategie efficaci per il welfare locale, salvaguardando così l’interesse della comunità di Latina all’interno di un panorama nazionale in continua evoluzione.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Marco Mintillo