Matrimonio e divorzi a Milano: un'analisi dei dati del 2024 sulla vita coniugale nella città

Matrimonio e divorzi a Milano: un’analisi dei dati del 2024 sulla vita coniugale nella città

Nel 2024, Milano registra 2.487 matrimoni, con una netta prevalenza di celebrazioni civili (81%) rispetto a quelle religiose (18%), mentre aumentano anche le unioni civili e i divorzi.
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Matrimonio e divorzi a Milano: un'analisi dei dati del 2024 sulla vita coniugale nella città - Gaeta.it

Milano, il cuore pulsante dell’Italia, mostra segni evidenti di cambiamento nei suoi legami affettivi. Nel 2024, la città ha registrato un totale di 2.487 matrimoni, con una netta predominanza di celebrazioni laiche rispetto a quelle religiose. I numeri, condivisi dal Comune di Milano in occasione della presentazione del primo corso prematrimoniale laico, offrono un quadro chiaro e dettagliato sulla situazione matrimoniale nella capitale economica.

La distribuzione dei matrimoni: un calo insignificante per le unioni civili

Tra i matrimoni celebrati nel 2024, ben 450 sono stati riconosciuti come religiosi, rappresentando solo il 18% del totale. La restante parte, ovvero 2.018, è composta da matrimoni civili, che hanno visto una crescita nel corso degli anni. Nel 2023, il Comune aveva già evidenziato la tendenza, con 2.765 matrimoni, di cui 478 religiosi e 227 civili. Questo trend sottolinea un mutamento nel modo in cui le coppie si avvicinano all’idea di unione: il numero di matrimoni religiosi è crollato del 77% negli ultimi vent’anni, un dato che merita attenzione. L’assessora ai Servizi civici del Comune, Gaia Romani, ha sottolineato come il calo generale del 35% negli ultimi venti anni sia principalmente dovuto ai matrimoni religiosi, mentre le celebrazioni civili hanno mostrato un incremento del 5%.

Parallelamente, le unioni civili continuano a guadagnare terreno: nel 2024 Milano ha registrato 178 unioni civili; di queste, 127 riguardano coppie di uomini e 51 coppie di donne. Questo scenario evidenzia una crescente accettazione sociale delle unioni di fatto, che si sta traducendo in una maggiore propensione a formalizzare le relazioni. Milano si sta così affermando come un punto di riferimento per la diversità e l’inclusione nel panorama delle celebrazioni di matrimonio.

La questione dei divorzi: un fenomeno in costante crescita

Nonostante il numero di matrimoni in calo, il panorama familiare a Milano è anche caratterizzato da un aumento dei divorzi. Dati forniti dall’Ordine degli avvocati della città rivelano che una coppia su due decide di separarsi. Nel 2019, i divorzi a Milano erano stati 2.229, mentre nel 2022 il numero è sceso a 1.638. Tuttavia, nel 2023, si è registrato un rinnovo della crescita, con 1.673 divorzi. Anche le separazioni seguono un trend simile: 1.758 nel 2019, scese a 1.397 nel 2022, e 1.166 nel 2023.

Questa situazione suggerisce una riflessione significativa sulla stabilità delle relazioni a lungo termine nella città. Il ritorno a numeri più alti di divorzi non solo pone una domanda sulla natura delle unioni odierne, ma evidenzia anche la necessità di un maggiore supporto e risorse per le coppie in difficoltà. Il corso prematrimoniale laico avviato dal Comune rappresenta un passo importante in questa direzione, oscillando tra l’educazione e la preparazione per affrontare le sfide coniugali.

Un futuro incerto per le unioni a Milano

In un clima sociale in continua evoluzione come quello di Milano, i numeri dei matrimoni e dei divorzi raccontano una storia di trasformazione e adattamento. Le coppie cercano nuove forme di impegno, dimostrando come le tradizioni possano essere reinterpretate nel contesto contemporaneo. Mentre il calo dei matrimoni religiosi si fa sempre più evidente, il lungo cammino verso l’uguaglianza e la riconoscibilità sociale per tutte le tipologie di relazione è chiaramente in atto.

Le tendenze illustrate dai dati comunicati dal Comune indicano che Milano, con il suo spirito di innovazione e inclusività, sta affrontando una fase cruciale riguardo alla vita coniugale e alle unioni. La città continuerà a svilupparsi come un contesto di scelte matrimoniali diversificate, mostrando la capacità di adattarsi ai desideri e alle necessità delle nuove generazioni nella vita affettiva.

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