La domenica 7 luglio a Rho , un matrimonio doveva celebrarsi con gioia e festa presso Villa Burba, ma qualcosa è andato storto. Gli sposi e gli invitati si sono trovati di fronte a una sala chiusa e al mancato arrivo dell’ufficiale preposto alla cerimonia, perché la data delle nozze non era stata registrata correttamente nel calendario del Comune.
Il momento di perplessità a Villa Burba
Giunti puntuali per il grande evento, gli sposi e gli invitati hanno dovuto affrontare una situazione imprevista e deludente. Dopo aver atteso invano e realizzato che la cerimonia non avrebbe avuto luogo, la coppia ha preso la decisione di intervenire chiamando la polizia locale per denunciare l’accaduto.
La reazione delle autorità e dei protagonisti
La polizia locale, giunta sul posto, ha cercato di calmare gli animi e alleviare la delusione di tutti coloro che si erano riuniti per celebrare il matrimonio. Nel frattempo, la dirigente del settore si è offerta di presenziare per permettere lo svolgimento della cerimonia, ma l’ora avanzata ha spinto gli sposi a optare per una soluzione alternativa.
La celebrazione rinviata al ristorante
Con il cuore spezzato ma la determinazione di festeggiare comunque, la coppia si è diretta al ristorante dove li attesero gli invitati per il tanto atteso banchetto nuziale. L’epilogo è stato rinviato, ma la speranza di un lieto fine rimane viva.
Le spiegazioni del Comune di Rho
Il Comune di Rho ha chiarito la situazione, sottolineando come, nonostante la comunicazione scritta inviata dagli sposi per anticipare il matrimonio, non sia arrivata alcuna conferma ufficiale. Il malinteso ha portato alla mancata presenza dell’ufficiale preposto alla cerimonia.
Un nuovo inizio in vista
L’Amministrazione comunale si è scusata per l’accaduto e ha già concordato con gli sposi una nuova data per la celebrazione delle nozze, dimostrando la volontà di risolvere il disguido e permettere agli innamorati di coronare il loro sogno. La vicenda si conclude con una lezione appresa e la promessa di un lieto epilogo in arrivo.