Il mondo dell’atletica è in fermento dopo il debutto stagionale di Mattia Furlani, il giovane bronzo olimpico di Parigi, che ha conquistato la prima vittoria della sua stagione nel salto in lungo al meeting di Ostrava. Con una misura di 8,23 metri, Furlani ha eguagliato la migliore prestazione dell’anno stabilita dallo svedese Thobias Montler, dimostrando l’ottimo lavoro svolto in preparazione e le nuove tecniche apprese durante l’inverno.
L’eccellente performance di Furlani a Ostrava
Mattia Furlani, rappresentante delle Fiamme Oro, ha stupito tutti con una performance da incorniciare. Dopo un inizio lento, caratterizzato da tre salti nulli, il ventenne ha trovato la giusta misura e ha sorpreso i competitori con un salto di 8,00 metri al quarto tentativo. Tuttavia, è stato il quinto salto a catapultarlo in testa alla classifica con una misura di 8,23 metri, che si è rivelata insuperabile per i suoi avversari. I rivali più vicini, Bozhidar Saraboyukov dalla Bulgaria con 8,12 metri e Thobias Montler dalla Svezia con 8,01 metri, non sono riusciti a contrastare il talento di Furlani, che riconferma il suo status di Rising Star nel panorama atletico mondiale.
Questo risultato segna il miglior esordio in carriera per Furlani, che lo scorso anno si era distinto con prestazioni di rilievo in diverse competizioni, prime fra tutte quelle di Glasgow, Roma e Parigi. L’atleta ha anche dimostrato di avere margini di miglioramento, avendo eseguito due salti nulli promettenti che fanno ben sperare per future misure. Abilissimo nel trovare il feeling con la nuova rincorsa e la tecnica di battuta, Furlani ha avuto il supporto della madre e allenatrice Khaty Seck, che ha contribuito a prepararlo in modo impeccabile.
La strada verso i prossimi appuntamenti internazionali
Furlani non ha intenzione di fermarsi qui, e il suo già notevole risultato gli permette di guardare con ottimismo ai prossimi appuntamenti. Il giovane atleta parteciperà il 16 febbraio a Torun, in Polonia, dove affronterà il campione greco Miltiadis Tentoglou in quello che si preannuncia un entusiasmante duello. Questo incontro sarà anche una tappa fondamentale in vista degli Europei indoor di Apeldoorn, programmati dal 6 al 9 marzo, e dei Mondiali indoor che si svolgeranno a Nanchino dal 21 al 23 marzo.
Con un primato personale di 8,38 metri e una prestazione in sala di 8,34 metri, Furlani è determinato a migliorarsi ulteriormente. La sua preparazione continua a essere focalizzata non solo sul miglioramento delle prestazioni, ma anche sulla crescita complessiva come atleta, fattore cruciale per competere ai massimi livelli nelle gare internazionali.
Il successo di Zane Weir nel getto del peso
Al meeting di Ostrava non si è distinta solo la performance di Furlani. Anche Zane Weir, altro atleta delle Fiamme Gialle, ha brillato nel getto del peso. Con un lancio che ha superato i 21 metri, Weir ha dimostrato una crescita significativa rispetto alle gare precedenti. Il suo quarto lancio ha raggiunto una distanza di 21,39 metri, dimostrando una costanza impressionante anche con altri lanci di 21,38 e 21,29 metri. Queste misure lo hanno proiettato verso il successo, superando il rumeno Andrei Toader, secondo con 21,21 metri, e lo statunitense Roger Steen, terzo con 21,09 metri.
Per quanto riguarda Leonardo Fabbri, l’esordio non è stato all’altezza delle aspettative. Il portacolori dell’Aeronautica ha chiuso il suo cammino al quinto posto con un best di 20,65 metri, ancora lontano dalle sue potenzialità dopo un periodo di allenamento in Sudafrica. Questo evento ha evidenziato l’importanza di competere regolarmente per ritrovare il ritmo giusto e migliorare le prestazioni.
La competizione si sposterà ora in Polonia, dove gli atleti torneranno a cimentarsi in nuove sfide, pronti a mettere in pratica quanto appreso nel corso delle gare. Le emozioni sono destinate a proseguire, con la stagione di atletica al suo crescente apice.
Ultimo aggiornamento il 4 Febbraio 2025 da Laura Rossi