Mattinata di inclusione a Civitavecchia: ragazzi con disabilità diventano piccoli vigili del fuoco

Mattinata di inclusione a Civitavecchia: ragazzi con disabilità diventano piccoli vigili del fuoco

Un evento di festa e inclusione al distaccamento dei Vigili del Fuoco di Civitavecchia ha coinvolto ragazzi con disabilità in attività pratiche, promuovendo l’autonomia e il lavoro di squadra attraverso il progetto “Dire Fare Pensare Autonomamente”.
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Mattinata di inclusione a Civitavecchia: ragazzi con disabilità diventano piccoli vigili del fuoco - Gaeta.it

Un evento straordinario ha avuto luogo oggi presso il distaccamento Fortunato Bonifazi dei Vigili del Fuoco di Civitavecchia, dove un gruppo di ragazzi, appartenenti alla cooperativa Nuova Era, ha dato vita a una giornata di festa e inclusione. L’incontro ha fatto parte del progetto “Dire Fare Pensare Autonomamente”, un’iniziativa che mira a sostenere e promuovere l’autonomia di ragazzi con disabilità, facendo leva su esperienze pratiche e coinvolgenti.

L’importanza del progetto “Dire Fare Pensare Autonomamente”

Il progetto “Dire Fare Pensare Autonomamente” rappresenta un’opportunità preziosa per i ragazzi coinvolti, sia neurodivergenti che normodotati, di apprendere e interagire in un contesto che favorisce l’inclusione. Attraverso attività pratiche e stimolanti, il programma si pone l’obiettivo di superare le barriere quotidiane, proponendo esperienze che aiutano i giovani a esplorare nuove capacità e potenziali.

La cooperativa Nuova Era è alla guida di questa iniziativa, puntando su un approccio che incoraggia l’autosufficienza e l’empowerment dei partecipanti. I ragazzi, assieme a educatori e volontari, hanno la possibilità di scoprire le proprie abilità in un ambiente collaborativo e accogliente, dove il sostegno reciproco è fondamentale. Oggi, il distaccamento dei Vigili del Fuoco ha fornito loro uno scenario ideale per sperimentare il lavoro di squadra e apprendere nozioni di sicurezza antincendio, ma anche divertimento e gioia.

Attività pratiche con i vigili del fuoco

La giornata ha preso il via con un’accoglienza calorosa da parte dei Vigili del Fuoco, che hanno mostrato grande disponibilità e interesse nel coinvolgere i ragazzi. Gli operatori hanno presentato i vari automezzi e le attrezzature utilizzate quotidianamente per le operazioni di emergenza. È stata un’occasione unica per i partecipanti di conoscere da vicino le risorse e le tecniche di intervento dei pompieri.

Dopo una dettagliata spiegazione della strumentazione, i ragazzi hanno potuto cimentarsi in alcune attività pratiche. Muniti di manichette, hanno spruzzato acqua e simulato operazioni di spegnimento, seguiti da istruttori esperti. Questi momenti hanno offerto non solo un’opportunità di apprendimento, ma anche un esempio concreto di come il lavoro di squadra possa essere gratificante e divertente.

Un diploma per i piccoli vigili del fuoco

Al termine della mattinata, ogni partecipante ha ricevuto un diploma di “Piccolo Vigile del Fuoco“. Questo riconoscimento è stato più di un semplice pezzo di carta; rappresentava la celebrazione della loro esperienza e della condivisione di una giornata ricca di sorrisi e nuove scoperte. Il Capo Sede del distaccamento ha espresso la propria soddisfazione per l’iniziativa, sottolineando quanto siano gratificanti queste esperienze sia per i ragazzi che per i vigili.

L’evento ha dimostrato chiaramente che momenti di gioia e inclusione possono rendere la comunità più forte e unita. Anche i Vigili del Fuoco, solitamente coinvolti in situazioni di emergenza e stressante, hanno trovato in questa iniziativa una fonte di motivazione e positività, ravvivando il loro legame con il territorio e con le nuove generazioni.

Questa giornata è stata una delle tante attività che evidenziano l’importanza dell’inclusione e del supporto per le persone con disabilità, un passo avanti verso una società più consapevole e aperta a tutti.

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