Nell’ambito di una vasta operazione condotta dalla Dia e dalla Dda di Roma, sono stati coinvolti Antonio Nicoletti, figlio dell’ex esponente della banda della Magliana Enrico Nicoletti, e Vincenzo Senese, figlio di Michele Senese, considerato il capo della camorra a Roma.
Indagini sul riciclaggio di profitti da attività criminali
Durante l’indagine coordinata dall’aggiunto Ilaria Calò sono emersi elementi che indicano l’esistenza di due organizzazioni criminali distinte dedite al riciclaggio di profitti, infiltrando attività imprenditoriali legali in settori come la cinematografia, l’edilizia, la logistica, il commercio di autovetture e idrocarburi.
Misure cautelari e sequestro di milioni di euro
L’operazione ha portato all’applicazione di 18 misure cautelari e al sequestro di beni per un valore complessivo di 131 milioni di euro. Tra le persone coinvolte figurano anche il produttore cinematografico Daniele Muscariello e il manager musicale Angelo Calculli, insieme a Roberto Macori e Salvatore D’Amico.
Il caso rimane al centro dell’attenzione delle autorità competenti che stanno conducendo approfondite indagini per smantellare le attività illecite e perseguire i responsabili.