Nella capitale italiana, un’importante operazione di polizia ha portato all’arresto di diciotto persone coinvolte nel traffico di sostanze stupefacenti. Questo blitz, che ha coinvolto diversi quartieri, è stato motivato da recenti episodi di violenza legati al mondo dello spaccio, come l’aggressione di due agenti nel Quarticciolo. Gli arresti sono frutto di un’azione coordinata tra i carabinieri e la procura di Roma, culminata in un sequestro significativo di droga e materiale utilizzato per il confezionamento.
L’inizio delle indagini al Quarticciolo
Le operazioni di polizia sono partite proprio dal Quarticciolo, un’area che in passato ha visto un aumento delle attività illecite. Durante i controlli di routine, i carabinieri del comando di Roma Casilina hanno fermato un’autovettura con a bordo due individui sospetti. Le ricerche hanno rivelato che i due erano in possesso di diverse dosi di marijuana, ma ciò che ha spinto i militari ad approfondire le indagini è stata la scoperta di un collegamento con un terzo soggetto.
I carabinieri sono riusciti a rintracciare l’abitazione di questo individuo, dove hanno trovato oltre due chilogrammi di hashish, quasi cinque etti di marijuana, quattordici flaconcini contenenti THC liquido e una somma di 1.680 euro, presumibilmente frutto del traffico di droga. Questi ritrovamenti hanno confermato i sospetti sull’intensificazione delle operazioni di spaccio nella zona, rendendo necessaria un’azione immediata delle forze dell’ordine.
Arresto di pusher nel quartiere
Nell’ambito dell’operazione, gli agenti hanno anche arrestato un cittadino egiziano nel Quarticciolo, grazie a una segnalazione che lo indicava come attore di spaccio. Durante il controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di 22 dosi di crack e una somma di 260 euro. Questo episodio ha evidenziato come il Quarticciolo resti un punto caldo per la vendita di droga nella capitale.
Contemporaneamente, nel quartiere Alessandrino, è stato arrestato un ragazzo di diciotto anni, trovato in possesso di otto dosi di cocaina e tre di hashish. Il coinvolgimento di giovani in attività di spaccio ha sollevato preoccupazioni sul fenomeno della dipendenza e sull’accessibilità delle droghe tra i più giovani.
Un’operazione su larga scala con più di 15 arresti
Nonostante i risultati già significativi, l’operazione non si è fermata qui. I carabinieri della Compagnia di Roma Montesacro hanno intercettato sei individui a bordo di autovetture a noleggio, arrestandoli in flagranza di reato. Questi sospetti, tutti gravemente indiziati di detenzione di sostanze stupefacenti con intento di spaccio, sono stati catturati mentre tentavano di vendere la droga.
Parallelamente, altre nove persone sono state arrestate in diverse zone della capitale, tra cui le compagnie di Roma Trionfale, Roma Trastevere, Roma Cassia e Frascati. Tutte le operazioni hanno portato a conferme e convalidazioni delle autorità giudiziarie, segnando una giornata intensa per le forze dell’ordine. La rete di spaccio scoperta rappresenta solo un aspetto di un fenomeno più ampio che richiede interventi continui e coordinati per combattere il traffico di droga e garantire la sicurezza dei cittadini romani.
Ultimo aggiornamento il 22 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina