Maxi risarcimento da 222 milioni per il naufragio del yacht Bayesian: chiesta responsabilità all’armatore

Maxi risarcimento da 222 milioni per il naufragio del yacht Bayesian: chiesta responsabilità all’armatore

Il naufragio del mega yacht Bayesian il 19 agosto ha causato la morte di sette persone, incluso il tycoon Mike Lynch. The Italian Sea Group ha presentato una richiesta di risarcimento record di 222 milioni di euro per danni materiali e d’immagine. Indagini sono in corso sull’equipaggio, con accuse di omicidio colposo e responsabilità legale…
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Maxi risarcimento da 222 milioni per il naufragio del yacht Bayesian: chiesta responsabilità all’armatore - Gaeta.it

Maxi risarcimento da 222 milioni per il naufragio del yacht Bayesian: chiesta responsabilità all’armatore

Un evento tragico ha scosso il mondo della nautica: l’affondamento del mega yacht Bayesian, avvenuto il 19 agosto, ha portato a una richiesta di risarcimento record. La richiesta di 222 milioni di euro è stata presentata da The Italian Sea Group , un noto costruttore di yacht che ha rilevato il marchio Perini Navi nel 2021. L’episodio ha coinvolto la perdita di sette vite, incluso il tycoon inglese Mike Lynch, e ha suscitato interrogativi sulla responsabilità legale degli attori coinvolti.

Il naufragio del Bayesian: una tragedia in alta mare

La cronaca dell’incidente

Nella drammatica mattina del 19 agosto, il mega yacht Bayesian, un’imbarcazione di lusso di 56 metri, è affondato al largo di Porticello, in Sicilia. Secondo le prime ricostruzioni, l’imbarcazione era considerata praticamente “inaffondabile”, grazie a progettazioni e tecnologie all’avanguardia. Tuttavia, le cose sono rapidamente degenerate. I soccorsi hanno potuto recuperare solo un numero limitato di superstiti, mentre altre sette persone, tra cui l’armatore Lynch, hanno perso la vita.

Le vittime e i danni

Questo tragico evento non ha colpito solo le famiglie delle vittime, ma ha suscitato anche un vasto dibattito su sicurezza e responsabilità nel settore nautico. Gli enormi danni subiti dall’imbarcazione, un simbolo di eccellenza nella nautica di lusso, hanno sollevato la questione su come un yacht di tale prestigio potesse affondare. Il danno d’immagine per la società costruttrice, Tisg, è considerevole, minando la loro reputazione nel mercato degli yacht di lusso.

Richiesta di risarcimento record: i dettagli legali

La posizione di The Italian Sea Group

In risposta all’incidente, The Italian Sea Group ha presentato una richiesta di risarcimento di oltre 222 milioni di euro. La società, guidata dall’imprenditore Giovanni Costantino, ha incaricato lo studio legale BdPmarine&law per rappresentarli in questa causa. Secondo i legali, il risarcimento richiesto non copre solo le perdite materiali, ma anche i danni d’immagine che hanno colpito l’azienda.

Gli attori coinvolti

Nella richiesta di risarcimento, la vedova di Mike Lynch, Angela Bacares, è stata chiamata in causa in qualità di rappresentante legale del Bayesian e della Revtom Limited, società registrata nell’isola di Man che ha gestito il yacht. Secondo il Codice della navigazione, la responsabilità per l’incidente ricade sull’armatore e, da qui, la necessità di chiedere il risarcimento. Inoltre, non si può ignorare il ruolo di Camper & Nicholsons International, la società che gestiva l’imbarcazione al momento dell’incidente. Le accuse sostengono che siano stati selezionati membri dell’equipaggio non idonei a gestire una nave così complessa e tecnologicamente avanzata.

Equipaggio sotto i riflettori: indagini in corso

Implicazioni per il personale coinvolto

L’incidente ha portato anche a conseguenze legali per i membri dell’equipaggio superstiti. Tre di loro, tra cui il comandante James Cutfield, sono stati indagati dalla Procura per omicidio colposo plurimo e naufragio colposo. Questa indagine non solo affronterà le responsabilità penali, ma anche la questione morale riguardante la navigazione sicura e il benessere dei passeggeri. Ogni membro dell’equipaggio ora si trova a dover giustificare le proprie azioni nel contesto di un viaggio che ha portato a una delle più gravi tragedie marittime recenti.

Le prospettive legali

Le indagini metteranno a nudo le dinamiche che hanno portato al naufragio e potrebbero avere ripercussioni profonde sul mondo della nautica di lusso, in particolare riguardo le pratiche di gestione della sicurezza e di selezione dell’equipaggio. Il processo legale non solo determinerà le responsabilità individuali, ma potrà anche contribuire a stabilire nuove normative nel settore, promuovendo la sicurezza in mare e proteggendo la vita umana.

Il caso del Bayesian, con il suo tragico destino, aprirà sicuramente un dibattito più ampio riguardo al futuro del settore nautico, coinvolgendo produttori, armatori e l’intera comunità marittima.

Ultimo aggiornamento il 22 Settembre 2024 da Sofia Greco

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